Due tendini rotti per Giovani Franzoni
di Matteo Pavesi
Venerdì il bollettino medico della FISI ha escluso lesione ossee per Giovanni Franzoni, caduto quella mattina alla Minschkante nel corso del superg di Wengen.
Si è parlato di 'lesione muscolare alla coscia destra' e si sperava di essere in presenza di un infortunio facilmente risolvibile.
Purtroppo è lo stesso Giovanni ad aggiornarci via social: "Con tutte le cadute, la più stupida è stata quella decisiva che mi ha procurato due tendini rotti e uno lacerato.
Una stagione complicata...
Un grande lavoro e poco raccolto, posso dire però di aver imparato tanto in poco tempo...
Ho imparato che fare tre discipline in coppa del mondo non è affatto una passeggiata, che le piste da velocità vanno prima conosciute per poter spingere al massimo, che bisogna essere un po’ sfrontati ma usando sempre la testa e che ogni tanto ci vuole avere anche un po’ di fortuna...
Ma la cosa più importante è che sembra tutto bello finché le cose vanno bene e quando hai il presentimento di poter fare quel passo in avanti che fa la differenza e non ci arrivi, fa male.
Alla fine dipende tutto da come reagiamo alle cose che ci accadono...
Non giudicatemi dai miei successi, ma da quante volte sono caduto e mi sono rialzato.(Nelson Mandela)"
Due tendini rotti e uno lacerato: questo è l'amaro esito degli ultimi esami, e anche se non sono stati stabiliti i tempi di recupero, è quasi certo che Giovanni dovrà rinunciare ai Mondiali 2023.
Aggiornamento: nella serata di domenica anche la FISI ha pubblicato un aggiornamento.
La Commissione medica FISI, dopo giorni di esami accurati, ha emesso la diagnosi definitiva sull’incidente occorso a Giovanni Franzoni nel corso del superG di venerdì a Wengen. Franzoni si è provocato una lesione complessa ai flessori della coscia destra e dovrà essere operato. Il dottor Andrea Panzeri, presidente della Commissione, si è messo in contatto con il centro specializzato di Turku, in Finlandia, dove in passato furono operati anche Kristian Ghedina e Peter Fill, e che collabora da molti anni con la FISI. Franzoni partirà martedì, accompagnato da un medico della Commissione FISI e mercoledì sarà operato.
Ecco le parole del 21enne azzurro di Manerba del Garda: “Purtroppo bisogna essere consapevoli che fa parte del gioco, d’altronde non ci pensi o cerchi di non pensarci finché non succede altrimenti non andresti al cancelletto di partenza per provare ad andare il più forte possibile, e questo porta ad affrontare dei rischi che bisogna prendere in considerazione. Mi dà fastidio che proprio nella caduta più banale sia successo l’infortunio grave, perché finora avevo avuto qualche problema ma risolvibile nel medio-breve periodo. È una situazione nuova per me e già dopo un solo giorno mi chiedo come riuscirò a far passare tutto questo tempo pensando sempre e solo alla stessa cosa, lo sci. Sono triste perché non ho raggiunto quello che mi ero prefissato per questa stagione e perchè dovrò aspettare un bel po’ per rimettermi in gioco. Spero solo di riuscire a riportare tutta questa “rabbiaoe e voglia di arrivare fino al momento opportuno e la cosa che mi farà ritornare sarà solo la costanza e il lavoro che mi ha contraddistinto finora"