Capolavoro Odermatt nel superg di Bormio; azzurri indietro
di Matteo Pavesi
Nella giornata dell'annuncio-choc di Matthias Mayer, Marco Odermatt disegna un capolavoro sulla Stelvio di Bormio vincendo il terzo superg stagionale, e conquistando la quinta vittoria stagionale, 16/a in carriera, la sesta in superg, pareggiando i conti con l'illustre connazionale Didier Cuche.
Davvero una prova eccezionale dell'elvetico, che va anche in rotazione nella parte alta, rischia, scia su linee quasi impossibili per gli altri e si mangia le porte finali come nessuno, chiudendo in 1:29.27.
Kriechmayr, vincitore ieri in discesa, prova a rimanere sulla scia dell'elvetico facendo il miglior tempo nella parte alta (quasi 4 decimi su Odermatt), ma poi perde progressivamente terreno e chiude a +0.64.
Ottimo il terzo tempo di Loic Meillard a +1.22: primo podio in carriera in superg per l'elvetico, che in questo dicembre è stato anche terzo in slalom in Isere e quarto in Badia in gigante.
Giù dal podio Daniel Hemetsberger che con il #27 fa tremare Meillard: l'austriaco chiude a +1.36 con un finale velocissimo.
Ottimo quinto Alexis Pinturault (+1.40) che comunque dimostra continuità con il terzo posto di Beaver Creek, arrivato dopo un digiuno di 8 anni.
Conferme anche per James Crawford 6/o a +1.51, tre centesimi più veloce dell'elvetico Rogentin.
Mastica amaro Aleksander Kilde, uno dei favoriti con Odermatt: il norvegese rischia molto e commette un paio di gravi errori, distendendosi sul tracciato e rialzandosi velocemente, chiudendo 8/o a +2.15.
Chiudono la top10 Babinsky 10/o a +2.20 e Caviezel 10/o a +2.26.
Da notare il risultato della squadra elvetica: Odermatt e Meillard sul podio, Rogentin 7/o, Caviezel 9/o, Murisier 12/o!
GLI AZZURRI - Giornata amara per gli azzurri: il primo in classifica è Christof Innerhofer 19/o a +2.80 che certamente migliora rispetto alla prova incolore di ieri, ma che aspirava almeno ad una top10, su questa pista e con queste condizioni.
Può sorridere Giovanni Franzoni che chiude 22/o con il #32 a +3.38, cogliendo il miglior risultato in carriera.
La gara di Dominik Paris, pettorale #1, dura 40" solo perchè il nostro campione sbaglia linea, arriva lungo, e non riesce a rimanere nel tracciato.
Casse, il nostro velocista più in forma, oggi sbaglia nella parte alta allungando le linee e perdendo tutta la velocità, chiudendo 28/o a +3.72; a punti anche Schieder 30/o. Non chiude la prova Franzoso.
Divertente fuori programma e gara interrotta per diversi minuti dopo la discesa di Sarrazin pettorale #33: un cane è entrato sulla Stelvio e non riusciva più ad uscire, per via delle reti, ne ad essere fermato dai tanti volontari e addetti ai lavori dislocati lungo il tracciato.
CLASSIFICHE - In classifica di specialità Odermatt stacca l'avversario Kilde di 68 punti, e prende il largo in classifica generale con 946 punti, oltre 300 lunghezze sul norvegese.
Ora il Circo Bianco farà qualche giorno di pausa, ci si ritrova il 4 gennaio a Garmisch per lo slalom notturno.