Borsotti: "Mi sono divertito ma...". DeAlip:"pensiamo alla prossima"
a cura della redazione
Giovanni Borsotti è l'unico azzurro qualificato per la seconda manche del gigante di Soelden, chiuso con il 23/o tempo a +2.22 da Odermatt: "Abbiamo sciato tanto in condizioni difficili che quando la pista è buona si ha la tendenza a strafare. Mi son sentito tanto tanto bene, mi son divertito, ma purtroppo non ha pagato. Ho avuto poco contatto con la neve, ho saltato un po’ risultando meno efficace. Vediamo come si modificherà la pista nella seconda manche perché era bellissima, però non avevi molta risposta soprattutto nei tratti pianeggianti. Vediamo come sarà: non sono soddisfatto ma nemmeno abbattuto."
Dominik Paris manca la qualifica per un paio di decimi, in linea con quanto mostrato tre stagioni fa, un segnale comunque positivo per lui, meno per la squadra visto che è il secondo miglior azzurro e non è uno specialista delle porte larghe: "Sono molto soddisfatto, la sciata era buona. Peccato per qualche piccolo errore che mi hanno fatto mancare la qualifica per poco. Sono un po’ deluso perché c’era la possibilità di fare la seconda manche."
Rammarico per Luca De Aliprandini, pettorale #7, che esce nella parte alta del muro, forse volendo un po' strafare per recuperare un errore nelle prime porte che in realtà era stato ininfluente: "Dopo il primo intermedio ho fatto un piccolo errore, perdendo un po’ la linea. Mi sembrava di essere in ritardo e ho cercato di stringere un po’ per recuperare, ma quando son arrivato alla porta ho commesso un errore. E’ andata così, pensiamo alla prossima."
Gli altri azzurri: Della Vite 37/o a +3.01, Maurberger 39/o a +3.04, Franzoni 43/o a +3.44, Tonetti 46/o a +3.54, Hofer 49/o a 3.59, Zingerle 50/o a +3.61.