Lenzerheide: gigante a Worley davanti a Brignone
a cura della redazione
Pazzesca rimonta di Federica Brignone nella seconda manche del gigante femminile di Coppa del mondo a Lenzerheide. La trentunenne carabiniera di La Salle è riuscita a risalire fino al secondo posto, terminando a 29 centesimi dalla francese Tessa Worley – prima con il tempo complessivo di 2’02″35 -, dopo essere stata al quinto posto nella prima run ad un 1″ di distacco dalla vittoria. Una solidissima seconda manche per la valdostana, all’attacco sul ripidissimo pendio della "Beltrametti", che le ha permesso di raggiungere il primo podio stagionale nella specialità, il quarantottesimo in carriera sul massimo circuito.
"Dopo tutti i quarti posti di questa stagione, sempre per una questione di centesimi, ed il podio olimpico sono veramente contenta di questo risultato - commenta Federica - Ero molto distate dopo la prima manche e avevo bisogno di una grande seconda run, ho osato. Finalmente mi sento più libera, son partita nella prima tesa ma m son detto che avrei dovuto godermela, andare a tutta e son riuscita a sentirmi libera. Ho provato ad attaccare, a sentire i miei scii attaccati alla neve ed è venuto come volevo. Dedico la vittoria ai miei tifosi che son potuti tornare a seguirci, a coloro che si son svegliati di notte per le Olimpiadi ma soprattutto a me, mio fratello e il mio skiman per una stagione straordinaria. Aggiungo una dedica per tutti quelli che mi hanno aiutato nel nostro lavoro, alla squadra, e devo ringraziarli perché questi risultati sono merito soprattutto loro. Io metto fuori i bastoni e finalizzo, ma il lavoro è generale."
Per Worley si è trattata della sedicesima vittoria in carriera in un gigante di Coppa del mondo, seconda stagionale. Terzo posto per la leader della classifica di specialità Sara Hector, a 31 centesimi, che nel settimo gigante della stagione ha visto il suo vantaggio in classifica assottigliarsi nei confronti della rivale francese (522 a 467).
Quarta Mikaela Shiffrin, a 77 centesimi, che ha gestito al meglio nella seconda run dopo l’uscita di Petra Vlhova, riuscendo ad allungare nella generale nei confronti della slovacca con 117 punti di distacco, mentre Brignone ora è terza in solitaria, a 225 lunghezze, scavalcando l’assente Sofia Goggia.
In casa Italia Roberta Melesi ha chiuso in diciannovesima posizione. Miglior prestazione in carriera per la venticinquenne lombarda di Ballabio in un gigante del massimo circuito, mentre si è posizionata subito alle sue spalle Elena Curtoni. Out nella prima manche la cuneese Marta Bassino, così come Karoline Pichler.
Prossimo appuntamento tra le porte larghe di Coppa del mondo femminile martedì 11 marzo ad Are, in Svezia