CE: in gigante festeggia Andorra con Verdu, Sala 8/o
di Marco Regazzoni
Joan Verdu frequenta le più importanti competizioni sciistiche da tanti anni: due partecipazioni olimpiche, tre ai Mondiali, una ventina di gare di Coppa del Mondo senza punti all'attivo e tante presenze anche in Coppa Europa, dove perlomeno nell'ultimo anno ha dato l'idea di essere decisamente in crescita.
Ma forse in pochi avrebbero scommesso sul 26enne andorrano come vincitore del primo dei due giganti di Glungezer, nel Tirolo austriaco. 2:20.18 per l'atleta dei Pirenei, che precede di 11 centesimi il veterano finlandese Samu Torsti e di 84 centesimi un altro ragazzo estremamente esperto come il ceco Krystof Kryzl; ai margini del podio restano atleti di nazioni più titolate come lo svizzero Lukas Zippert e il tedesco Anton Grammel, appaiato in 5/a posizione al francese Loevan Parand.
Poco più indietro il migliore degli azzurri, quel Tommaso Sala reduce dall'ottima performance in slalom in Coppa del Mondo: oggi il brianzolo è 9/o a 1.38, subito davanti a Pietro Canzio che, nell'occasione, festeggia il miglior risultato della giovane carriera.
Due azzurri nella top ten e solo un altro, però, in zona punti, con Matteo Canins 20/o: anche per il badiota, pettorale 43, si tratta del migliro piazzamento di sempre. Fuori dai trenta infatti Simon Talacci, Luca Taranzano, Giulio Zuccarini e Gianlorenzo Di Paolo, con Corrado Barbera non qualificato tra i 60, mentre Lorenzo Bini e Tobias Kastlunger non hanno concluso la gara.