Si chiamerà Gran Becca la pista tra Zermatt e Cervinia per la CdM
a cura della redazione
Un paio di mesi fa era arrivata l'ufficialità: la FIS aveva deciso di inserire in calendario il nuovo progetto di una tappa veloce transnazionale tra Zermatt e Cervinia a inizio novembre, dopo l'opening di Soelden.
La pista si chiamerà "Gran Becca", partirà dalla Gobba di Rollin a Zermatt a quota 3800, sul versante svizzero, attraverserà il Klein Matterhorn, per concludersi a Laghi Cime Bianchi (2865 metri), sul versante italiano, per un totale di 4km di lunghezza e 935m di dislivello.
Il tracciato, a cui lavorato Didier Defago, ex velocista e campione olimpico elvetico, poteva essere incluso in calendario già dalla prossima stagione, ma i lavori della nuova funivia, che collegherà Testa Grigia al Piccolo Cervino, hanno subito rallentamenti durante la scorsa estate a causa del maltempo, e quindi si comincerà nel 2023, come peraltro previsto dal progetto iniziale.
E' possibile però che la pista debutti già nell'autunno 2022 con il 'test event' in Coppa Europa.
Così si potranno avere gare veloci di Coppa del Mondo con tre settimane di anticipo rispetto a quanto avviene oggi, con velocisti e velociste che iniziano la stagione sulle nevi nordamericane.
Per questo gli organizzatori offriranno a tutte le squadre tre settimane di allenamento in vista delle gare.
L'organizzazione sarà al 50% italiana e 50% elvetica, con alcuni compiti suddivisi mentre il responsabile di pista dovrebbe essere Rainer Senoner, che gestisce la Coppa del Mondo in Val Gardena.
Il 95% del tracciato fa già parte del comprensorio sciisticio, e ci sarà minor necessità di produrre neve artificiale perchè buona parte della pista è sul ghiacciaio, e per la parte inferiore sarà accumulata neve dall'inverno e prodotta con un nuovo impianto di innevamento.