Francesi, Svizzere, Norvegesi e Svedesi per Levi
di Matteo Pavesi
Saranno Doriane Escane, Marie Lamure e Nastasia Noens a rappresentare la Francia nei due slalom di Levi che il prossimo weekend inaugureranno la stagione dei rapid gates.
Nei giorni scorsi il gruppo si è allenato in Svezia e la veterana nizzarda Noens ha vinto uno slalom FIS a Storklinten.
La Svizzera schiera 7 atlete: Michelle Gisin, Wendy Holdener, Camille Rast, Melanie Meillard, Elena Stoffel, Nicole Good e Carole Bissig.
Gisin e Holdener tornano in gara dopo aver saltato l'opening di Soelden a causa dei rispettivi infortuni (ritardo di preparazione dovuto alla mononucleosi e frattura allo scafoide delle mani), anche Meillard aveva preferito rinunciare alla gara tirolese per le conseguenze (non gravi) di una caduta patita in allenamento.
In Lapponia le elvetiche vantano 4 podi grazie a Gisin nel 2020 e a Holdener nel 2016, 2017 e 2019.
La Svezia arriva a Levi con 9 atlete, tra cui il ritorno di Anna Swenn Larsson e Magdalena Fjaellstroem, nonchè l'inserimento di quattro atlete del junior team tra cui Elfman, già a punti all'esordio di Soelden, e poi Moa Bostroem-Mussener, argento mondiale Jr a Bansko nella specialità.
Un anno, per un caso di positività al covid interno alla squadra, la Svezia fu costretta ad andare in quarantena e rinunciare ai due slalom lapponi.
La squadra si è allenata sulle nevi di casa ed ha potuto anche provare il pendio di gara sulla "Levi Black".
Ecco le squadra al completo: Anna Swenn Larsson, Sara Hector, Elsa Fermbaeck, Magdalena Fjaellstroem, Charlotta Saefvenberg, Sara Rask, Liv Ceder, Hanna Aronsson-Elfman, Moa Bostroem-Mussener.
La Svezia vanta 4 podi a Levi tra cui un primo-secondo posto in due giorni nel 2005 grazie ad Anja Paerson.
Infine pronta anche la squadra norvegese con Kristin Lysdahl, Kristina Riis-Johannessen, Mina Fuerst Holtmann, Thea Stjernesund, Maria Tviberg, Marte Monsen.
Stjernesund, Lysdahl e Monsen arrivano dall'ottimo risultato del parallelo di Lech dove hanno chiuso rispettivamente 2/a, 3/a e 6/a.
Poco feeling con la 'Levi Black': il miglior risultato norvegese è un 5/o posto (Loeseth 2014 e 2019 e Skjoeld 2016).