Fisi Opening: Roda promette 1 milione di montepremi per i Giochi
di Matteo Pavesi
"La Pista" di Lainate, alle porte di Milano, vecchio tracciato dell'Alfa Romeo trasformata in pista di collaudo, è stata la location scelta dalla FISI per il classico opening di inizio ottobre, il tradizionale incontro con i media che dà il via alla stagione degli sport invernali 2020/2021.
Lunedì pomeriggio il presidente Flavio Roda e il presidente del CONI Giovanni Malagò hanno accolto i giornalisti e una decina dei nostri campioni, con la pattuglia dello sci alpino rappresentata da Marta Bassino, Sofia Goggia, Federica Brignone, Luca De Aliprandini e Dominik Paris, e poi Dorothea Wierer (biathlon) e Federico Pellegrino (fondo), Michela Moioli (snowboard cross) e Aaron March (snowboard parallelo).
Tanti i temi toccati in vista della prossima stagione, con i Giochi Olimpici di Pechino al centro del dibattito, con l'appuntamento olimpico invernale così straordinariamente vicino a quello estivo.
In quest'ottica il presidente Roda ha annunciato che, per la prima volta, sarà messo a disposizione dalla federazione un montepremi di un milione di euro per gli atleti medagliati, che si somma al contributo del CONI.
"Abbiamo fatto un ottimo lavoro quest'anno - dice Roda - sia con i giovani che ad alto livello, grazie alle stazioni sciistiche che ci hanno permesso di continuare ad allenarci rispettando protocolli e normative soprattutto per il prosieguo dell’attività giovanile. Quest'anno abbiamo giocato d'anticipo, grazie a tutte le associazioni di settore, per redigere un protocollo molto semplice, focalizzandoci sull'uso del green pass e mettendolo prioritario per sciare, sottoponendolo all'attenzione di governo e presidenti regionali ed incassando i complimenti per la nostra lungimiranza rendendolo non troppo restrittivo ma rimanendo accorti sull'emergenza sanitaria in atto.
Gli ultimi dieci anni hanno trasformato il nostro mondo, grazie all'aiuto dei nostri sponsor e del Coni che ci hanno affiancati facendoci crescere ma grande merito va ai nostri atleti che con i loro risultati, diventando sempre più professionali, hanno reso sempre maggior prestigio alla federazione. Abbiamo incentivato l'attività giovanile proprio per non avere gap generazionali in futuro e continuare su questa strada. I nostri atleti hanno sempre lavorato bene in sinergia con il nostro comparto medico per prepararsi al meglio e, anche se son mancate le trasferte argentine, abbiamo potuto lavorare al meglio sui ghiacciai anche grazie al sostegno delle altre nazioni."
Ospite d'onore il presidente del CONI Giovanni Malagò: "Meno di quattro mesi alla cerimonia di apertura in un’annata in cui stiamo ancora raccogliendo l'onda lunga dei successi iniziati con gli europei di softball ed amplificati dalla vittoria agli europei della nazionale di calcio in cui, passando da Tokyo, ci siamo compattati creando un'atmosfera magica. Andremo a vivere un'Olimpiade invernale in cui non solo, per la prima volta nella storia, sarà così ravvicinata a quelle estive ma soprattutto perché il 20 Febbraio, alla cerimonia di chiusura, avverrà il passaggio di consegne con Milano-Cortina, mettendoci così per i prossimi quattro anni gli occhi del mondo addosso. Un plauso va alla FISI, capace di vantare ben dieci discipline olimpiche, che andranno presto ad arricchirsi con la nuova entrata dello sci alpinismo proprio dai giochi in casa nostra, che ci daranno la possibilità di qualificare di diritto ogni nostra nazionale permettendoci così di lavorare al meglio."
Max Vergani, dell'Ufficio Stampa, ha poi coinvolto Sofia Goggia e Dominik Paris sul progetto Cervinia-Zermatt che la FIS ha recentemente accolto e inserito in calendario.
Tutti d'accordo sul fatto che il periodo in cui saranno inserito le gare è delicato, e che potrebbe 'interrompere' la preparazione estiva così come viene vissuta dai velocisti nelle ultime stagioni, ma anche che sia una grande opportunità per promuovere lo sci e portare il grande pubblico ad appassionarsi di sci (e di velocità) proprio alle porte della stagione sciistica.
Per gli atleti...non sarà semplice! Sia Goggia che Paris sottolineano la difficoltà di una discesa di oltre due minuti a quelle quote.
In chiusura sono stati presentati i nuovi sponsor della famiglia FISI tra cui ilMeteo.it e Telepass.