E' ufficiale: la Coppa del Mondo sbarca sul Cervino!
di Matteo Pavesi
La FIS ha ufficializzato che la prima discesa cross nazionale, proposta da FISI e Swiss-ski all'ombra del Cervino, si farà!
Zermatt/Cervinia ospiteranno una discesa e un superg sia maschile e femminile e questo nuovo 'speed opening' si terrà dopo Soelden, dando così ai velocisti la possibilità di misurarsi sul campo un mese in anticipo rispetto a quanto avviene oggi, con le gare nordamericane in programma a fine novembre.
Le gare saranno inserite in calendario già dalla prossima stagione, concretizzando così in tempi molto rapidi il progetto congiunto ideato e proposto da Italia e Svizzera.
La partenza è fissata sulla Gobba di Rollin (3899 metri), in territorio svizzero, attraverserà il Klein Matterhorn, per concludersi a Laghi Cime Bianchi (2814 metri), sul versante italiano; al tracciato ha lavorato Didier Defago, ex velocista e campione olimpico elvetico.
"Entrambe le Federazioni hanno avuto un ruolo attivo nell’organizzare l’evento – ha commentato il presidente della FISI Flavio Roda -. Non siamo in competizione con altri, ma siamo in grado di colmare un vuoto nel calendario attuale della Coppa del Mondo".
Oltre alle due Federazioni, sono coinvolti come stakeholder chiave nella "Cervino World Cup" gli impianti della Cervino SpA e Zermatt Bergbahnen AG, le destinazioni turistiche e sciistiche Cervinia e Zermatt, la Regione italiana Valle d'Aosta e il cantone Vallese così come Valtournenche, Cervinia e Zermatt.
Il presidente della FIS Johan Eliasch ha dichiarato: "Sono felice di poter promuovere idee che migliorano il nostro sport e offrono nuove soluzioni. Il concept di Zermatt/Cervinia è innovativo. Ci permetterà di avere una Coppa del Mondo da ottobre a marzo senza interruzioni, e di rafforzare la presenza delle discipline veloci in calendario. Inoltre Zermatt/Cervinia ha offerta la possibilità a tutti gli atleti di allenarsi nelle tre settimane precedenti alla gara. E' un primo importante passo verso l'obiettivo di offrire uguali possibilità di allenamento a tutti gli atleti. E contribuisce a ridurre i viaggi a lungo raggio per raggiungere le località di allenamento."