Pechino 2022: biglietti solo ai cinesi, niente pubblico straniero
di Matteo Pavesi
Non ci saranno spettatori stranieri ai Giochi Olimpici Invernali di Pechino 2022, in programma dal 4 al 22 febbraio prossimi, ma solo spettatori cinesi.
Lo ha deciso il CIO annunciandolo ieri, una misura presa a causa della pandemia da covid19 ancora in corso e dunque come misura per limitare i problemi di sicurezza.
E' un passo avanti rispetto alle recenti Olimpiadi di Tokyo, disputate a porte chiuse, ma certamente siamo lontani dalla normalità: ci sarà quindi pubblico in tribuna, ma solamente se residente in Cina.
Gli atleti non saranno formalmente obbligati a vaccinarsi ma chi seguirà questa scelta dovrà osservare un periodo di quarantena di 21 giorni, rendendo - di fatto - obbligatoria la vaccinazione.
Saranno create delle "bolle", come già avviene in Coppa del Mondo, con hotel, trasporti e strutture di allenamento dedicate agli atleti, a partire dal prossimo 23 gennaio, e ogni giorno giorno sarà necessario sottoporsi a tampone.
Rimanendo in tema, ieri è stato inaugurato a Pechino il FIS China Liaison Office, alla presenza del presidente FIS Johan Eliasch, del ministro dello sport cinese Gou Zhongwen e dal presidente del Comitato Olimpico cinese.
L'ufficio diventerà il quartier generale dello sport invernale cinese, nell'ambito di un programma FIS per avvicinare questo popolo agli sport invernali.