Alex Zingerle si ritira
di Matteo Pavesi
Classe 1992, badiota di La Villa, Alex Zingerle si fa notare a livello giovanile con la convocazione ai Mondiali Jr di Chamonix 2010 e poi, nell'edizione canadese del 2013, riesce a cogliere uno splendido argento in gigante alle spalle di un certo Aleksander Aamodt Kilde futuro vincitore della Sfera di Cristallo.
Intanto Alex inizia a macinare i primi punti in Coppa Europa, e nel marzo 2013 arriva la prima top10 in gigante a Soldeu: in totale l'altoatesino colleziona 10 risultati nei top10, l'ultimo - il migliore - nel dicembre 2017 a Trysil, dove sfiora il podio e chiude 4/o.
Fratello maggiore di Hannes, anche lui in squadra nazionale, Alex ottiene buoni risultati a livello di squadre C e B, ma fatica nel circuito dei grandi: l'esordio in Coppa del Mondo è addirittura del dicembre 2012, proprio in Alta Badia sulla pista di casa, una enorme emozione, sperimentata nuovamente nel 2013, 2015, 2016 e 2017.
Alex indossa 18 volte il pettorale di Coppa del Mondo, ma raccoglie solo qualche punto: un 18/o posto in gigante in Val d'Isere nel 2013, un 19/o a Kranjska Gora nel 2014, poi dal dicembre 2017 non viene più convocato.
Non dimentichiamo che nell'ottobre 2014, poco prima di Soelden, il ladino si rompe i crociati del ginocchio destro durante un allenamento a Moelltal, dando addio a tutta la stagione, un infortunio pesante proprio nel momento di maggior crescita.
Nel 2015 è in squadra Nazionale, nel 2016 torna nel gruppo Coppa Europa e nel 2018 è inserito nel gruppo 'Interesse Nazionale', poi si allena per tre stagioni con le Fiamme Gialle.
Nel 2019 è vicecampione nazionale in gigante agli Assoluti.
Race Skimagazine ha riportato ieri la decisione di Alex di chiudere con l'agonismo, nel suo futuro il mater per istruttori nazionali e il corso di soccorso alpino della Finanza.