Walchhofer per il dopo Schroecksnadel alla presidenza Ski Austria
di Vittorio Savio
La Coppa del Mondo di sci alpino è appena andata in letargo, ma le manovre di palazzo sono in pieno svolgimento nella Federsci austriaca in vista delle elezioni federali di giugno, slittate già di un anno a causa della pandemia da Covid.
Si sta, infatti, dibattendo chi possa essere il futuro presidente della federazione austriaca in sostituzione del presidente uscente ed ormai in sella da 31 anni Peter Schröcksnadel (79 anni) che non intende ricandidare.
Una svolta è già arrivata dalla marcia indietro che ha fatto in questi giorni il presidente del Comitato organizzatore di Kitzbühel Michael Huber, che si era proposto come uno dei due candidati alla poltrona del numero 1 dello sci austriaco insieme all'ex velocista biancorosso Michael Walchhofer.
“Non sono più candidato - ha dichiarato a sorpresa nella mattinata di lunedì MIchael Huber - Ho fatto la mia offerta che sarei stato disponibile a candidarmi e mettermi a disposizione della federazione con la mia esperienza, ma abbiamo idee diverse".
Il duello proclamato dai media austriaci non ha mai avuto luogo, ha poi sottolineato Huber. “Non c'è mai stata questa sfida. Mi trovo molto bene con Michi Walchhofer. Una soluzione deve essere per trovata per l'Austria".
In ogni caso, al momento la “soluzioneoe pare proprio essere Michael Walchhofer, vincitore della Coppa del Mondo di discesa dal 2003, ora 45enne e già Vice Presidente della stessa federazione.
“Se un paio di condizioni saranno quelle che mi aspetto, posso pensare di fare il passo definitivo. Ci sono già state delle ottime discussioni e questo è positivo", ha detto Walchhofer qualche settimana al programma Hangar7 su Servus TV. Nel team federale potrebbe entrare - voluto dallo stesso Walchhofer - anche la leggenda dello sci austriaca Benjamin Raich.