Jasna: Shiffrin brucia Vlhova, suo lo slalom, 7/a Peterlini
di Vittorio Savio
Torna al successo Mikaela Shiffrin sulle nevi di Jasna dopo l'ultima ottenuta a Flachau a metà gennaio. La statunitense con una seconda manche a tutta riesce a bruciare le velleità di vittoria della padrona di casa Petra Vlhova che deve inchinarsi per 34 centesimi al miglior tempo di manche della statunitense.
Per la campionessa di Vail si tratta della vittoria numero 69, il 101/o podio in carriera e si avvicina a soli 25 anni al record di vittorie di ogni tempo in una singola disciplina detenuto da Ingemar Stenmark in gigante (46). Nulla da fare quest'oggi per la 25enne slovacca sulle nevi di casa, dopo il miglior tempo in mattinata, che deve cedere così punti preziosi in questo sesto slalom stagionale di coppa del mondo, a tre gare dal termine tra i pali stretti, per la conquista della sua seconda coppa di specialità dopo quella dello scorso anno, ma soprattutto per avvicinare al vertice di quella assoluta la leader attuale Lara Gut-Behrami.
Terza chiude l'elvetica Wendy Holdener staccata 52 centesimi. Le prime tre hanno fatto gara separata, infatti la quarta la campionessa del mondo Katharina Liensberger è staccata ampiamente a +1.42.
Erano tre le azzurre in gara: la migliore è la giovane Martina Peterlini autrice di una grande rimonta, nella tracciatura del suo tecnico Matteo Guadagnini, dalla 22/a piazza della mattina fino alla 7/a a con il quinto miglior tempo di manche e ottenendo così anche il suo miglior risultato in carriera. Federica Brignone, dopo una buona prima manche conclusa in 15/a posizione, recupera qualcosa strappando un 14/o posto finale che fa morale. Guadagna due posizioni Irene Curtoni finita 16/a.
Domani appuntamento con il gigante donne, fatto slittare da oggi a causa della nebbia con la nostra Marta Bassino che cercherà di conquistare la coppa di specialità con una gara di anticipo (prima manche ore 9.30; seconda manche ore 12.30).