Jasna: Petra Vlhova pronta ad andare all'assalto di Lara Gut-Behrami
di Vittorio Savio
E' sulle nevi di casa da giorni Petra Vlhova, seconda nella graduatoria generale di coppa del mondo alle spalle di Lara Gut-Behrami, a preparare la prossima importantissima tappa che potrebbe dare indicazioni molto utili per chi si porterà a casa quest'anno la sfera di cristallo più grande. La lotta, infatti è ormai ristretta a queste due sciatrici, visto che Michelle Gisin, la terza in graduatoria, si trova più distanziata a 335 punti dall'elvetica.
L'allieva del tecnico italiano Livio Magoni, reduce dalla tappa della Val di Fassa, ha cercato di contenere il distacco dalla ticinese, dove con tre gare veloci ha potuto mettere la freccia e superarla in graduatoria. Una Vlhova che sembra aver assorbito bene l'infortunio doloroso alla bocca rimediato la settimana scorsa in allenamento.
"Ieri e oggi sono stati 2 buoni giorni di allenamento - ci ha detto Livio Magoni - Petra soprattutto oggi ha fatto tempi buoni, siamo fiduciosi, sappiamo che dobbiamo fare 2 grandi gare e siamo concentrati il giusto per questo. Domani mattina altri due giri in gigante e poi faremo la sciata ufficiale in pista da gara, mentre il pomeriggio il solito pregara di gigante. Qui è tutto perfetto, bisogna svegliarsi adesso...".
Tra le due atlete c'è una differenza di 187 punti a favore della ticinese che però nel gigante di Jasna dovrà difendersi con il coltello tra i denti, mentre sarà solo spettatrice nel successivo slalom e visto che poi la successiva tappa sarà in Svezia ad Are, confermata quest'oggi dopo il controllo neve Fis, dove in calendario ci saranno solo due slalom, terra di conquista assoluta per la slovacca. Il rush finale sarà poi alle finali di Lenzerheide dove ci si giocherà il tutto per tutto per succedere a Federica Brignone nell'albo d'oro della coppa del mondo.