9 Azzurre domani in gara in Val di Fassa
di Matteo Pavesi
Le due giornate di prove disputate sulla pista 'La Volata' di Passo San Pellegrino hanno definito le nove azzurre iscritte alle discese di venerdì 26 e sabato 27 febbraio, a cui seguirà un supergigante domenica 28 febbraio.
Accanto alle confermate Marta Bassino (#12), Federica Brignone (#17), Elena Curtoni (#9), Francesca Marsaglia (#4), Nadia Delago (#28), Laura Pirovano (#15) e Roberta Melesi (#47), i tempi hanno promosso Federica Sosio ed Elena Dolmen.
Tuttavia quest’ultima nel corso del secondo allenamento si è procurata un trauma contusivo alla mano sinistra, e dunque si è sottoposta ad accertamenti presso l’ospedale di Cavalese. Lo staff ha deciso poi di non iscriverla alla gara, per cui domani gareggerà Teresa Runggaldier con il #45, all'esordio in Coppa del Mondo. Teresa è figlia del mitico Peter "Runghi" Runggaldier, che esordì in CdM nel gennaio 1989 in superg, e chiuse la carriera nel 2000 con 2 vittorie, 10 podi e un argento mondiale in discesa a Saalbach 1991.
La classifica di specialità a tre prove dal termine vede al comando l’assente Sofia Goggia con 480 punti davanti alla statunitense Breezy Johnson con 285 e alla svizzera Corinne Suter con 270.
Alcune parole delle azzurre al termine della seconda prova.
Elena Curtoni: “Appena sono tornata a casa dalle gare dei Mondiali, ho avuto un piccolo crollo emotivo, ero stanca di testa, ho avuto tre giorni per ricaricare le pile. Si riparte con voglia, sono gare importanti quelle che ci aspettano, gli obiettivi rimangono alti. La pista potrebbe sembrare tecnica, in realtà è molto facile da affrontare a testa bassa e spingere lungo tutte le parti del tracciato. Bisogna tenere giù il piede e schiacciarsi più possibileoe.
Federica Brignone: "Abbiamo l’opportunità di stare un’altra settimana a gareggiare in Italia, tempo fantastico e pista molto bella, personalmente pago maggiormente nel tratto iniziale e in quello finale, che richiedono maggiore scorrimento. Oggi ho sbagliato prima dell’ultimo muro, però sono contenta di alcuni tratti, dove mi sono migliorata rispetto al primo allenamento. Arrivo da un Mondiale che non è stato certo positivo, ma la voglia non mi manca, sono ancora stimolata a fare bene, dimostrare ciò che valgo e che non sono riuscita a fare durante le gare cortinesi".
Marta Bassino: "La medaglia iridata è qualcosa di bellissimo che ho avuto occasione di festeggiare, anche se solamente in famiglia e fra pochissimi intimi, ma fa parte del passato. Adesso dobbiamo concentrarci sugli ultimi quattro weekend di Coppa del mondo, qui a Passo San Pellegrino la pista è facile, ci sono pinti dove bisogna affrontare bene i lanci per portare velocità al traguardo, analizzeremo al video come sfruttarli al meglio".
Laura Pirovano: "La sensazione di correre in casa è bellissima, non vedo l’ora di gareggiare qui. In due giorni di prova ho trovato una pista molto tecnica, dovrò tirare fuori il meglio soprattutto in scorrevolezza per cogliere un buon risultato. Quest’anno i discesa ho ottenuto buoni risultati, non è che avessi aspettative rispetto al gigante ad inizio stagione, dove invece sto facendo un po’ più fatica, intanto cerco di continuare a raccogliere qualcosa di buono qui".