Cortina 2021: Austria regina del medagliere, Italia 6/a
di Vittorio Savio
Si è chiuso con lo slalom speciale maschile sulla pista del Col Druscè il 46/o Mondiale di sci alpino e a vincere il medagliere è stata l'Austria con la Regina Katharina Liensberger e il velocista Vincent Kriechmayr con 2 ori a testa.
Il Wunder team torna a casa dunque con un bottino di medaglie decisamente alto rispetto alle previsioni della vigilia. Sono ben otto le medaglie raccolta dalla squadra del presidente Peter Schroecksnadel: ben 5 ori, 1 argento e 2 bronzi. A seguire sul secondo gradino del podio la Svizzera che in fatto di medaglie complessive 9 supera anche gli austriaci, ma con 2 medaglie di meno del metallo più pregiato, l'oro.
Gli elvetici chiudono con 3 ori, 1 argento e ben 5 bronzi, con Lara Gut-Berhami che da sola ha raccolto ben tre medaglie (2 ori e 1 bronzo).
Terzo gradino del podio per la Francia, 5 medaglie in totale di cui 2 ori, 1 argento e 2 bronzi.
A seguire la Norvegia con 3 medaglie in totale, 2 ori, zero argenti e 1 bronzo, gli Usa con 4 medaglie in totale, 1 oro e 1 argento e 2 bronzi tutti di Mikaela Shiffrin. Quindi al sesto posto del medagliere c'è l'Italia con sole due medaglie, 1 d'oro di Marta Bassino nel parallelo e l'argento di Luca De Alpirandini nel gigante, una medaglia in meno rispetto alla spedizione di due anni fa ad Are in Svezia. Alla vigilia il presidente della Fisi aveva auspicato 4 medaglie, ma poi l'infortunio di Sofia Goggia, il flop nel gigante donne e la velocità maschile e femminile rimasta a secco hanno ridimensionato il bottino.
In classifica seguono quindi Germania con 4 medaglie (3 argenti e 1 bronzo), la Slovacchia con 2 argenti (entrambi di Petra Vlhova), la Croazia e la Svezia entrambe alla apri con solo 1 argento.