Cortina 2021, Marta Bassino: "Oggi non è andata, ho fatto fatica"
di Matteo Pavesi
E' ovviamente delusa Marta Bassino che ha compromesso le possibilità di medaglia nella prima manche chiusa con il 15/o tempo, e poi recuperato un paio di posizioni nella seconda, con il 10/o tempo di manche, chiudendo complessivamente 13/a a +2.28 da Lara Gut-Behrami: "Non è proprio girata oggi, la prima manche sono partita, ho fatto fatica nella parte centrale dove si scivolava, e poi un errore che mi è costato caro, ho subito la neve che cambiava e che scivolava, non riuscivo a deformare l'appoggio presto come fatto in passato. Ho preso un secondo e mezzo, ho provato a fare una buona seconda ma ho fatto fatica. Questa gara non mi abbatte, non mi toglie quello che ho fatto prima. Inutile piangersi addosso, è una gara secca, non è andata, non è arrivata. Ci tenevo veramente tanto, ma la stagione continua, certo sono dispiaciuta perchè ci speravo e ci tenevo tanto.
L'oro in parallelo? Mi ha regalato tanta gioia, è una cosa positiva, va un po' a incorniciare la mia stagione finora, certo non butto via quel che ho fatto. Le pressioni? Mi sentivo tranquilla però le mie sensazioni erano quelle, non riuscivo a sciare come al solito. Son state giornate lunghe, impegnative e stressanti, e oggi questo gigante era da spingere, era davvero faticoso. Si sentiva la fatica però io sto bene."
Il gigante lascia tantissimo amaro in bocca a Federica Brignone, uscita nella prima manche dopo una trentina di secondi: "è un peccato. è una gara di un giorno, bisognava rischiare e l'ho fatto. Non è stato un mondiale favorevole. Questi sono i momenti difficili della vita di un atleta, però da questo devo continuare a migliorare, reagire, nella vita ci sono tante sfide, questa è solo una parte. E' una occasione per migliorare ancora."
Ai microfoni di Raisport si presenta Lara Gut-Behrami, che non vinceva in gigante da Soelden 2016, che nella stagione 2019 aveva chiuso 21/a con soli 356 punti, che 4 anni fa si rompeva i legamenti nel mezzo del Mondiale di St.Moritz, e che in questa splendida stagione è totalmente rinata, fino ad arrivare a mettersi al collo due ori e un bronzo in questi Mondiali.
"E' il mio mondiale piu incredibile - commenta Lara - la soddisfazione maggiore è esprimere quello che volevo, la mia sciata, spesso in passato arrivavo alle prove tecniche distrutta da quelle veloci, mi mancava forza fisica e energia mentale, quest'anno ho la soddisfazione di aver concretizzato un lungo percorso, se quattro anni dopo l'infortunio al ginocchio mi avessero detto che oggi sarei stata con queste medaglie al collo avrei firmato subito! Insomma sono soddisfatta di essermela giocata con le migliori e dedico la medaglia a quelle poche persone che mi sono state accanto anche quando non funzionava niente."