Cortina 2021: Minacce di morte al Race Director Markus Waldner
di Vittorio Savio
Succede anche questo al Mondiale di Cortina d'Ampezzo che deve fare ora i conti ora con le minacce di un membro della Fis, dopo i problemi con la pandemia di Covid.
"Non accetto le minacce di morte, non è morto nessuno stiamo parlando di una gara di sci e colui che mi ha diffamato e minacciato di morire spacciandosi per uno svizzero se ha il coraggio venga da me". Così in un’intervista con l'agenzia AGI, l'italiano Markus Waldner, il direttore tecnico delle gare maschili della Coppa del mondo di sci alpino e quindi anche di quelle maschili dei Campionati mondiali che si stanno svolgendo a Cortina d’Ampezzo, dopo aver ricevuto sulla sua e-mail personale minacce di morte.
In questione è il team event di ieri che ha visto la vittoria della Norvegia sulla Svezia, Germania terza e fuori dal podio Svizzera ed Austria. “Mi attaccano con diffamazioni, minacce del tipo che devo morire con tanti dolori e con calci in faccia", prosegue Waldner, 50 anni, da numerosi anni in seno alla Federazione Internazionale dello Sci. "Non accetto questa cosa, adesso partiranno denunce perché abbiamo messo tutto in mano agli avvocati della federazione - aggiunge - reazioni di questo tipo non posso accettarle. Ieri il tracciato blu a causa del caldo si è segnato di più rispetto a quello rosso ma cosa possiamo farci? È uno svizzero ma crediamo sia un austriaco: se ha il coraggio venga da me", la sfida di Waldner.