Slalom 2 di Chamonix: vince Kristoffrsen,Razzo e Moelgg nei top10
di Matteo Pavesi
Henrik Kristoffersen è tornato. O forse non se ne era mai andato, nel senso che il campione norvegese non ha certo disimparato a sciare, vedi anche la vittoria a Madonna di Campiglio, ma nelle prove di gennaio aveva perso smalto e convinzione.
Oggi vince il secondo slalom di Chamonix (sigillo n.23 in carriera), l'ultimo prima dei Mondiali, costruendo il successo con una prima manche solida, ed una seconda di grande intelligenza tattica su un fondo impresentabile, reso molle delle condizioni meteo, che ha favorito, come ieri, i primissimi a partire e stravolto completamente il risultato della prima manche.
E come ieri c'è chi ha saputo approfittarne, ieri l'elvetico Luca Aerni dalla 29/a alla 4/a posizione, oggi il connazionale Sandro Simonet, partito per 30/esimo nella seconda manche, ha sfruttato il fondo e la neve spingendo ad ogni curva, risalendo così posizione su posizione fino al terzo gradino del podio!
Miglior tempo di manche per lui, che chiude a +0.66 da Kristoffersen.
Primo podio in carriera per lui, per di più partito con il pettorale #35, e per le statistiche va ad eguagliare la performance di Mattias Hargin a Zagabria 2011, 27 posizioni recuperate dalla 30/a alla 3/a ovvero i due più grandi recuperi di sempre.
Tra i due, con 9 posizioni recuperate, si infila il 'solito' Ramon Zenhaeusern (+0.28), a conferma della sua forma e dell'ottimo livello della squadra elvetica.
Ramon recupera punti sul leader della classifica Schwarz, che scivola dal terzo al sesto posto nella manche decisiva, ma limita i danni in classifica di specialità: ora conduce con 549 punti sui 387 di Foss-Solevaag quando mancano solo due prove, insomma la coppa di slalom è a portata di mano.
Ai piedi del podio chiude l'austriaco Adrian Pertl, a +1.03 e 21 posizioni recuperate, per mettere in crisi i coach nella scelta del quartetto mondiale.
Parimerito con lui il francese Muffat-Jeandet, a tenere alta la bandiera di casa dopo che nella prima manche il vincitore di ieri Noel aveva commesso un gravo errore finendo fuori qualifica.
Qualche rammarico per Pinturault che era secondo ma non è riuscito a sciare su quella pista ormai impraticabile ed ha chiuso 8/o a +1.31, ma incamerando altri punti per la generale, dove non ha più rivali.
Se ieri gli Azzurri non erano riusciti a sfruttare la seconda manche, oggi si sono decisamente riscattati, a cominciare da Giuliano Razzoli che - partito con il #31 e in cerca di un pass per i Mondiali - ha chiuso 7/o a +1.29 recuperando 9 posizioni, e festeggiando l'ultimo slalom premondiale con la miglior prestazione stagionale.
"Ieri ho faticato - ha detto Razzoli -, ma oggi ho trovato il feeling giusto. Non era facile partendo da dietro. Forse in certi passaggi avrei potuto rischiare di più. Ma dopo le delusioni di Adelboden e Flachau oggi è andata meglio. E' stato un mese difficile per me e avevo proprio bisogno di un buon risultato.
La mia resistenza è migliorata, anche se mi sentivo un po' stanco dopo tutte le gare fatte.
Nella mia carriera sono abituato a tribolare e non mi spaventa avere momenti difficili. So che ci possono essere, ma si può anche uscirne.
Penso che l'importante sia crederci sempre, imparare qualcosa anche alla mia età".
Ora farò qualche giorno di riposo e poi programmeremo un periodo di preparazione atletica e di sci. Cercherò di ottimizzare ottimizzare il tempo al meglio per crescere di condizione".
Bene anche Manfred Moelgg 8/o a +1.31 e 19 posizioni recuperate, mentre purtroppo ne perde 19 Stefano Gross che scivola in ultima posizione 28/o a +2.57 per i molti errori commessi nella seconda.
In mezzo c'è spazio anche per il 13/o posto di Vinatzer a +1.56 che fa ben sperare: dopo le difficoltà delle ultime gare il gardenese può serenamente pensare a lavorare nelle prossime tre settimane per arrivare pronto allo slalom Mondiale.
Spazio anche per Maurberger 21/0 a +1.90, così sono 5 gli azzurri a punti.
Il quartetto per i Mondiali? Vinatzer e Moelgg sono sicuri, poi due tra Razzoli, Gross e Maurberger, con l'emiliano e il fassano favoriti. Oggi non hanno chiuso la prova Sala e Tonetti.
Non c'è tempo di pensare perchè il Circo Bianco si sposta a Garmisch per le prove della discesa del prossimo weekend.