Noel torna alla vittoria a Chamonix.Indietro gli Azzurri,Gross 18/o
di Matteo Pavesi
Clement Noel è tornato: ad un anno di distanza dall'ultimo successo, conquistato proprio a Chamonix, il francese completa il suo percorso di crescita stagionale conquistando la settimana vittoria della carriera, davanti al pubblico di casa, i cui prodromi già si erano visti con il podio di Flachau e soprattutto di Schaldming.
Una gara resa complicata dal nevischio e della pioggia, e da un fondo che in entrambe le manche è andato rapidamente deteriorandosi: Noel era terzo dopo la prima manche ma a soli tre centesimi dal leader che Schwarz, che nella seconda commette un errore nella parte alta e scivola sul terzo gradino del podio con il 24/o tempo parziale, lasciando così la piazza d'onore allo svizzero Zenhaeusern (che nella prima era a 1 centesimo da Noel).
Insomma i primi tre della prima manche erano racchiusi in 3 centesimi e hanno rimescolato le carte tra di loro, mentre un altro elvetico, Luca Aerni, ha sfruttato magistralmente la pista e partendo per secondo ha recupera 24 posizioni grazie ad una splendida seconda manche, facendo segnare il miglior crono con ampio margine.
Per le statistiche è il terzo miglior recupero di sempre in slalom in una seconda manche, e il suo risultato metterà in crisi i coach della fortissima squadra elvetica di slalom.
Complice l'uscita di Kristoffersen nella prima, di Feller nella seconda e il 9/o tempo di Foss-Solevaag, Marco Schwarz vede sempre più vicina la coppa di specialità, ora guida con 549 punti sui 387 del norvegese quando mancano solo tre prove alla fine.
Brutta gara per gli Azzurri che purtroppo pur qualificando 5 atleti per la seconda manche vedono come migliore in classifica Stefano Gross con il 18/o tempo a +1.63, 7/o tempo di seconda manche.
Il fassano aveva chiuso la prima manche al 24/o posto, stesso tempo al centesimo dei compagni Maurberger e Moelgg, e tutti e tre hanno provato a sfruttare l'opportunità, riuscendoci solo parzialmente: 6 posizioni recuperate per Gross, 5 per Maurberger che ha chiuso 19/o a +1.68, mentre Moelgg ha commesso alcuni errori ed è scivolato in 28/o posizione a +2.22.
Ultimo in classifica Vinatzer 29/o a +2.50: il gardenese dopo diverse uscite e il brutto risultato di Schladming ha provato nella prima manche a dare segnali di riscatto chiudendo 18/o, ma nella seconda ha commesso un grave errore e si è quasi fermato, rimanendo però nel tracciato.
"Non sono mai arrivato ultimo - commenta un po' scherzando Alex al traguardo - Almeno non sono uscito! E' difficile cambiare da un gara all'altra e da una manche all'altra, ma so dove devo lavorare. Mi serve un po' di allenamento sul facile. Sono contento che ora ci sia un po' di tempo per lavorare e sono fiducioso di ritrovare la forma per i Mondiali."
Completano la top10 Matt 5/o, Meillard 6/o, Khoroshilov 7/o, Pinturault 8/o (altri punti per la Coppa generale) e Hirschbuehel 10/o (12 posizioni recuperate).
Domani si replica con prima manche alle 9.30