CE: Insam, Midali e Della Mea bene in slalom
di Marco Regazzoni
La località di Gstaad Saanenland recupera le gare inizialmente previste a Melchsee Frutt e, pur con un programma stravolto rispetto all'originale, garantisce la regolare prosecuzione della Coppa Europa femminile con due slalom speciali.
In gara uno festeggia Maria Therese Sporer: la 24enne austriaca, col tempo di 1:41.06, va a centrare il primo successo della carriera, che fa seguito al brillante 3/o posto conseguito in Valle Aurina oltre un mese fa. La tirolese infligge 35 centesimi alla più esperta svedese Emelie Wikstroem e 46 centesimi all'altra scandinava Sara Rask, sempre molto brillante nel circuito continentale: giù dal podio la slovena Andreja Slokar, a conferma del positivo momento di forma già dimostrato in Coppa del Mondo.
Le azzurrine danno continuità alle prestazioni ormai stabilmente di alto livello offerte negli slalom di Coppa Europa: la 5/a, 6/a e 7/a piazza sono infatti occupate nell'ordine da Vivien Insam, Roberta Midali e Lara Della Mea. Per la gardenese delle Fiamme Oro si tratta del miglior risultato in carriera: la bergamasca Midali, reduce dai primi punti in CdM, conferma dunque il buon momento di forma, mentre la tarvisiana Della Mea è ancora una volta molto brillante nella challenge continentale, pur faticando maggiormente nel massimo circuito. Peraltro, con lo stesso tempo della talentuosa 22enne dell'Esercito c'è quella Zrinka Ljutic che tanto interesse sta legittimamente attirando, tanto da essere già definita da alcuni come la potenziale erede di Janica Kostelic: la croata realizza oltretutto uno dei migliori tempi nella seconda prova.
Due brutte seconde manche invece fanno retrocedere Serena Viviani e Celina Haller rispettivamente in 24/a e 29/a posizione. Fuori dalle trenta Carlotta Saracco e Vera Tschurtschenthaler, mentre Martina Perruchon e Anita Gulli non terminano la gara, con Petra Unterholzner fuori dalle 60.