Zagabria: Linus Strasser vince a sorpresa lo slalom della Befana
di Vittorio Savio
Sulle nevi di Zagabria vince a sopresa il tedesco Linus Strasser recuperando ben sette posizioni. Il francese Clement Noel sulla collina di Sljeme, tra nebbia, nevischio e neve poltiglia, butta al vento la possibilità di tornare al successo dopo quasi undici mesi di digiuno e alla fine finisce solo 7/o.
Per il tedesco Strasser di casa a Kitzbuehel, dove abita stabilmente, si tratta del primo successo in carriera (escludendo la vittoria nel city event di Stoccolma ndr.), riportando così un tedesco sul gradino più alto del podio dopo il ritiro di Felix Neureuther. Alle spalle di Strasser due austriaci: Manuel Feller staccato di 10 centesimi e Marco Schwarz a 16 centesimi. Al quarto posto Michael Matt, autore quest'ultimo di un recupero di 22 posizioni sfruttando la tracciatura del suo tecnico..
Il francese Alexis Pinturault resta leader di coppa assoluta, ma concede punti importanti a tutti i suoi avversari, concludendo dopo un grave errore solo 18/o.
Giornata grigia in tutti i sensi per l'Italia. Il migliore azzurro quest'oggi è Tommaso Sala, 24/o, reduce dall'infezione da Covid, con poco allenamento sulle gambe, che riesce a cogliere la qualifica nella prima prova, ma nella seconda accusa leggermente la stanchezza e paga qualcosina non riuscendo in un grande recupero. Peggio fa un Giuliano Razzoli reduce anche lui dal Covid, rientrato in squadra solo lunedì, che nella seconda manche è andato spegnendosi dopo una prima parte discreta. L'emiliano conclude comunque 26/o.
Nella prima manche finisce dopo poco dal via la manche di Alex Vinatzer. Lo slalomista gardenese subisce le sconnessioni del tracciato croato e finisce per inforcare. Non si qualificano, invece, Stefano Gross e Manfred Moelgg appena fuori dai top30, ma mai in gara, mentre sono usciti Federico Liberatore e Simon Maurberger, quest'ultimo a poche porte dall'arrivo.
Ora il circo bianco si sposta in Svizzera ad Adelboden con l'appuntamento tradizionale sulle Alpi bernesi e con due giganti maschili sabato 9 e domenica 10 gennaio.