CE: Moelgg ad un passo dal successo sulla Aloch
di Marco Regazzoni
Erano 14 anni che Manfred Moelgg non saliva sul podio di Coppa Europa, dai tempi di un gigante sulle nevi di casa (a Plan de Corones) dove terminò al terzo posto: nel mezzo, una carriera indimenticabile che lo ha reso uno dei massimi interpreti nella storia dello sci azzurro.
Fa piacere, dunque, trovarlo al secondo posto nello slalom odierno sulla Aloch di Pozza di Fassa, da lui vissuto ovviamente in modo propedeutico alle imminenti gare di Coppa del Mondo in Alta Badia: peraltro, alla fine è stato anche l'unico interprete della squadra A nazionale a prendere il via, visto che i tecnici hanno preferito fermare tutto il gruppo dopo le positività al Covid riscontrate purtroppo a Tommaso Sala e Giuliano Razzoli.
Meglio di Manni fa solo il francese Theo Letitre, autore di una superba seconda manche che gli permette di distanziare l'azzurro di appena sei centesimi: primo successo in carriera per il 23enne di Villeneuve Loubet. Sul podio anche il tedesco Sebastian Holzmann che precede il connazionale Julian Rauchfuss e l'elvetico Sandro Simonet.
In 6/a piazza, a 1.49 dal vincitore, ecco Tobias Kastlunger: tale piazzamento (che eguaglia il migliore della carriera) vale al 21enne compaesano di Moelgg la prima convocazione per la Coppa del Mondo. Buona anche la prova di Francesco Gori, 14/o e dunque perfettamente in linea con quanto fatto giovedì. Matteo Bendotti è invece il primo degli esclusi dalla zona punti, mentre è negativa la giornata per tutti gli altri azzurrini al via.
La Coppa Europa torna in scena il 21-22 dicembre con due supergiganti ad Altenmarkt-Zauchensee.