TdG - Solda opening
Falso
Con Solda si è aperta la stagione di gare in Italia, appuntamento agonistico organizzato per tradizione dallo S.C.Livata, e fortemente voluto dalla FISI che, in accordo col CONI e rispettando il recente DPCM, ha dato il via libera alle competizioni.
In 'epoca covid', con le FIS francesi cancellate, il palcoscenico è per Solda, in coabitazione parziale con Diavolezza, in Svizzera, dove si sta gareggiando, e dove molti si stanno allenando.
Chi scrive ha avuto inizialmente qualche perplessità ma, pesando il pro e il contro, ora diciamo che fare queste gare è stata una buona scelta.
Non farle, infatti, avrebbe dato un segnale negativo, in un periodo che di segnali positivi ne fornisce pochi.
Un simbolo, dunque, che dice "l'agonismo va avanti malgrado le difficoltà".
Venendo ai risultati, ci pare che questi possano essere riassunti come segue.
Tra i maschi, in gigante Alex Hofer ha confermato di andar forte nelle FIS, vincendo ex aequo il primo, Franzoni si è confermato il nostro miglior talento giovane, mettendo a segno un buon secondo posto dietro all’austriaco Meier nel gigante con dignità NC (ma senza titolo italiano), facendo anche punti FIS importanti, e Della Vite ha ottenuto un buon podio dietro a Hofer e Maartens.
Prove più che discrete di Canzio, buon ritorno di Canins, fuori squadra da maggio, e di Taranzano: per questi ultimi, e soprattutto per Taranzano, crediamo possa arrivare una convocazione in Coppa Europa a Reiteralm.
Capitolo ‘speciale’: dominio dello spagnolo Salarich, con Kastlunger che mostra di essere a suo agio tra i rapid-gates e Gori che batte un colpo il secondo giorno, buona prova, secondo dietro allo spagnolo.
Canzio piuttosto in palla anche in speciale, e di nuovo Canins, con un rendimento positivo anche tra i rapid-gates.
Gli altri ragazzi della B e della C sono stati meno incisivi, ma nel complesso le loro prove devono essere valutate come incoraggianti.
Tra le ragazze, benissimo la Saracco, sia in gigante sia in speciale, vittoria oggi, ieri ottava, seconda e terza nei due giganti. Bene la Sandulli, seconda in gigante, bene la Haller, seconda oggi in speciale, non male la Viviani, ieri quinta nel primo speciale che vedeva però al cancelletto atlete come Moltzan, Hrovat e O Brien.
Sul settore femminile si abbatte il ciclone Ljutic, classe 2004.
La croata, partita con pettorali impossibili, fa risultati pesanti e punti importanti.
E' presto per far paragoni, ma in Croazia aspettano dai tempi di Janica Kostelic un’atleta in grado di vincere.