Levi pronta a tutto per organizzare le sue gare
di Matteo Pavesi
Levi vuole organizzare a tutti i costi gli slalom in programma il prossimo 21 e 22 novembre. Già due settimane fa il comitato organizzatore aveva pubblicato una breve nota parlando di "provvedimenti speciali", in corso di valutazione presso la FIS.
In quella nota il comitato ribadiva la capacità di organizzare l'evento grazie ai 150 metri cubi di neve immagazzinata, come nelle recenti edizioni, tanto da poter garantire una pista di allenamento nei dintorni della Black Levi già da inizio ottobre.
Ieri il Comitato Organizzatore ha pubblicato un nuovo comunicato, dove tra l'altro Iiro Kaukoniemi, CEO di Ski Sport Finland, afferma: "vogliamo assicurarci di poter organizzare un evento in cui i rischi siano minimi. Indipendentemente dalla pandemia, vogliamo che si svolga in sicurezza un evento che ha una grande importanza per la Finlandia. La situazione richiede la verifica di ogni aspetto, una pianificazione puntuale e la cooperazione con le autorità finlandesi."
Gli organizzatori si sono anche coordinati con le autorità sanitarie locali per preparare un piano e un protocollo sanitario da seguire durante il weekend di Coppa.
Inoltre è stato proposto alla FIS di organizzare degli speciali voli charter per arrivare direttamente a Kittila, nonchè la possibilità di organizzare tamponi nelle vicinanze del World Cup Village.
Sarà inoltre obbligatorio indossare la mascherina e - sempre per la sicurezza - saranno ridotti al minimo gli spostamenti e l'accesso al World Cup Village.
Non è scritto nel comunicato, ma alcuni media ipotizzano che Ski Sport Finland abbia proposto alla FIS di raddoppiare le gare, svolgendo due slalom maschili e due femminili, per "ottimizzare" la trasferta in Lapponia e per sfruttare il calendario lasciato libero dall'annullamento delle gare nordamericane.