Voci dallo Stelvio: Marta Bassino e Marta Rossetti
a cura della redazione
Marta Bassino continua a lavorare con profitto sul ghiacciaio del Passo dello Stelvio. La piemontese, quinta nella classifica finale di Coppa del mondo femminile, ad appena 20 punti dalla quarta posizione di Corinne Suter, è pronta per un'ulteriore salto di qualità.
"Dopo il lungo periodo di quarantena vissuto nelle passate settimane, è stato bellissimo tornare sulla neve, rivedere le compagne di squadra e avere il ghiacciaio dello Stelvio completamente a nostra disposizione - racconta la piemontese alla FISI -. Abbiamo avuto tempo di recuperare parte del tempo perduto e impostare il lavoro per i prossimi mesi. Sei podi con la mia prima vittoria in cinque differenti discipline sono un ottimo punto di partenza per la stagione che sta per nascere, adesso lavoro per alzare l'asticella, a cominciare dalla preparazione atletica, provare anche qualcosina di nuovo per portare avanti il mio progetto e metterlo in pratica. I programmi di allenamento non sono ancora definiti del tutto a causa della difficoltà dovute al coronavirus, la base di partenza rimane sempre il gigante, proverò anche gli sci lunghi per migliorare su alcuni aspetti che ho ben chiari in mente, l'obiettivo è consolidare quanto ottenuto l'anno passato e crescere ulteriormente".
Venerdì 12 è terminato lo stage per le slalomiste azzurre, tra cui Marta Rossetti, bresciana di Puegnago sul Garda: "Abbiamo diviso i 12 giorni di lavoro tra slalom e gigante, abbiamo fatto molti esercizi per il gigante, a bassa velocità con ciuffetti e pali nani, senza tracciati.
Ha nevicato tanto, quindi abbiamo trovato spesso brutto tempo, c'è stata anche nebbia e un giorno non abbiamo sciato, ma le condizioni di organizzazione sono state al top. Gli impianti sono organizzati benissimo, non si fanno code, aprono quando lo chiediamo noi, sono molto disponibili, quindi siamo riusciti a sfruttare al meglio la situazione e a fare un buon lavoro.
Devo ringraziare la Federazione per questa organizzazione impeccabile, tutti i miei sponsor tecnici, il Gruppo Sportivo della Polizia ed anche Energiapura che mi ha fornito dispositivi di protezione certificati per proteggermi e rispettare le norme di sicurezza anti Covid19. Torneremo sugli sci a fine mese per un’altra breve sessione".