Daniel Yule: "Sì a slittamento Cortina,ma al 2024"
di Vittorio Savio
Fa sentire la sua voce in merito al possibile slittamento dei Mondiali di Cortina 2021 di un anno, a causa dei problemi derivanti dal Covid-19, anche il forte slalomista elvetico Daniel Yule.
Intervistato dal quotidiano svizzero Bllick il 27enne vincitore degli slalom di Kitzbühel ed Adelboden, scuote la testa: "Secondo me, la messa in scena dei Mondiali nell'inverno del 2022 ha poco senso." Lo slalomista elvetico, che ha ricoperto il ruolo di portavoce degli atleti della FIS per un anno, spiega la sua avversione ad un ipotetico slittamento della rassegna iridata di un anno: "Nell'inverno del 2022, i Giochi olimpici di Pechino in Cina saranno il momento culminante della stagione. Se si dovesse ospitare un mondiale una settimana dopo, il risultato sarebbe che l'interesse dei media internazionali non sarebbe grande come in un inverno in cui si disputasse solo il Mondiale. Questo è lo stesso pensiero di molti dei miei colleghi".
Yule è negativo anche sulla possibilità che il Mondiale si disputi il prossimo anno come previsto, ma a porte chiuse, senza pubblico cioè. "Non riesco a immaginare un mondiale senza un pubblico - prosegue lo slalomista del cantone vallese - e a questo punto auspico un rinvio dei Mondiali di tre anni, al 2024. Al momento sono in ottima forma e quindi sarebbe meglio per me personalmente se la rassegna iridata si corresse questa stagione come da calendario. Nel 2024 non so se sarò così in forma, ma in questo caso non riesco a pensare ai miei interessi personali, voglio il meglio per il nostro sport".
La decisione sul rinvio o meno del Mondiale di Cortina 2021 al 2022 avrà luogo il prossimo 1. luglio nel corso di una seduta straordinaria del Council della Fis.