La Finlandia si affida a Osi Inglin
di Matteo Pavesi
Un solo punto conquistato in Coppa del Mondo nella stagione 2020, 20/a esima e ultima tra tutte le nazioni a punti: un bottino davvero magro per la Finlandia, che nelle ultimissime stagioni è scomparsa dal radar dello sci che conta.
Eppure fino a 6-7 anni fa viaggiava in 10/12esima posizione con qualche centinaio di punti conquistati, ma è evidente che dopo Palander e Sandell non si sono più trovati atleti validi da crescere in Coppa Europa e CdM.
Ci ha provato anche l'ex coach azzurro Alessandro Serra nel quadriennio 2014-2018, ci sta provando l'ex velocista transalpino Nicolas Burtin, che nelle ultime due stagioni si è occupato del settore femminile.
Ieri la federsci finlandese ha annunciato l'arrivo del tecnico elvetico Osi Inglin, come nuovo responsabile del settore maschile fino alle Olimpiadi 2022.
Inglin, che in passato ha lavorato come Head Coach della squadra maschile e femminile elvetica, è chiamato a ricostruire il movimento dello sci alpino finlandese.
Tommi Viirret, DT dello sci alpino ha commentato: "siamo felicissimi di avere Osi con noi. Il suo curriculum parla per lui e crediamo che ci aiuterà a costruire il futuro del nostro sci alpino. Abbiamo molti obiettivi sugli allenamenti, preparazione e strutture."
"Nei giovani vedo potenziale e sono entusiasta di poterli aiutare nella loro carriera" ha commentato Inglin.
In Coppa Europa, nella scorsa stagione, sono andati a punti Samu Torsti, Marlon Sjoberg e Jens Henttinen, che però ha annunciato il ritiro un mese fa.