Shiffrin e Pinturault Paperoni della Coppa 2020
di Matteo Pavesi
Con l'annullamento delle gare di Kranjska Gora e Are - nonchè delle Finali di Cortina - a causa dell'emergenza coronavirus, si è chiusa, come noto, anche la stagione 2019/2020, una stagione travagliata e mutilata dalla cancellazioni per problemi meteo e, sul finale, dalla emergenza sanitaria mondiale.
Nel circuito femminile si sono regolarmente disputate 30 gare, 36 nel maschile, e curiosamente, a differenza dalle stagioni passate, i 'Paperoni di Coppa' non sono i vincitori delle Sfere di Cristallo assolute.
Infatti in questa speciale classifica Alexis Pinturault succede a Marcel Hirscher, vincitore per 8 anni, chiudendo però 2/o in classifica generale alle spalle di Aleksander Kilde, e allo stesso modo in campo femminile vince per la quarta volta Mikaela Shiffrin, anche lei 2/a in classifica generale alle spalle della nostra Federica Brignone.
Pinturault porta a casa 355.175 CHF (franchi svizzeri), nettamente meno dei 565.111 di Hirscher dello scorso anno; il francese deve ringraziare le vittoria a Soelden, Val d'Isere, Bormio, Garmisch, e la doppietta di Hinterstoder.
Anche Shiffrin, sia per il numero di gare disputate che per le vittorie ottenute ("solo" 6 contro le 17 messe in bacheca nello scorso anno) si deve accontentare di 391.322 CHF contro la cifra-monstre di 886.386 CHF guadagnati un anno fa.
Mikaela ringrazia Levi, Killington, Lienz (2), Bansko(2), gare dove ha portato a casa il premio (minimo) di 45.000 CHF.
Scorrendo la classifica in campo maschile troviamo al secondo posto l'austriaco Matthias Mayer con 330.092 CHF, sopratutto grazie alla vittoria in discesa sulla Streif e il generosissimo montepremi di 110.000 CHF, segue Kristoffersen con 293.879 e solamente quarto il vincitore della Sfera di Cristallo Kilde con 233.442, con la sola vittoria di Saalbach - l'unica stagionale - da 45.000 CHF.
Il primo azzurro è Dominik Paris, 10/o con 153.950 CHF, avendo dovuto abbandonare la sua corsa a gennaio per infortunio.
Torniamo al femminile e al secondo posto troviamo Federica Brignone con 368.150 CHF, suo record personale e record per un azzurra. La nostra campionessa ringrazia in primis i successi di Courchevel, Altenmarkt, Sestriere, Rosa Khutor e Crans Montana.
Terzo posto per Petra Vlhova con 338.314 CHF, 90.000 CHF meno dello scorso anno.
La seconda azzurra è Marta Bassino, 5/a con 155.459 CHF.
Nel complesso sono stati premiati 164 atleti (contro i 160 dello scorso anno) e 128 atlete (contro le 138 dello scorso anno).