Finali a Cortina o Are/Kvitfjell?
di Vittorio Savio
In attesa di sapere venerdì cosa deciderà Fisi e Fis circa la disputa o meno delle Finali di Cortina d'Ampezzo a causa dell'epidemia del Coronavirus, che sta portando a cancellazioni e spostamenti di eventi sportivi, si aprono nuovi scenari.
A Cortina d'Ampezzo i lavori in pista proseguono come da post odierno sui social da parte degli organizzatori locali che non sembrano preoccupati dunque dalla possibilità che le Finali possano essere cancellate.
L'unica cosa certa è che se venerdì sarà dato semaforo verde da parte delle istituzioni sanitarie della Regione Veneto le gare saranno sicuramente solo a porte chiuse.
Secondo quanto riporta la stampa locale sia il direttore della Fondazione Cortina Giacobbi, sia il presidente della giunta regionale del Veneto Zaia, sono ottimisti sulla conferma delle gare in calendario. Ed è per questo che i lavori in pista proseguono. Anche gli albergatori e gli operatori del turismo dell'Ampezzano sono favorevoli alla regolare disputa delle gare anche a porte chiude se fosse necessario.
Però secondo i regolamenti Fis le Finali di coppa del mondo non possono essere fatte slittare di data e non possono essere cedute ad altre località come invece avviene con i recuperi delle singole gare stagionali. Questo giocherebbe dunque a favore di Cortina d'Ampezzo, ma è anche vero che siamo difronte ad una emergenza a livello mondiale che potrebbe intaccare anche questi regolamenti.
C'è stato solo un precedente nel passato per quanto riguarda cancellazioni e spostamenti nello sci alpino: lo slittamento di un anno dal 1995 al 1996 dei Mondiali di Sierra Nevada a causa dell'assenza di neve. Mai però cancellazioni, se non di singole gare all'interno della manifestazione, per quanto riguarda le finali di coppa del mondo che si svolgono dal 1993.
Intanto secondo quanto riportano i media svedesi si sta facendo sempre più concerta la possibilità, come già avevamo scritto in una nostra news di martedì, che si stia valutando la possibilità di spostare le finali ad Are in Svezia. Questo limiterebbe gli sposatmenti della maggior parte degli atleti con velocisti che arriverebbero dalla vicina Norvegia e gigantisti e slalomisti da Kranjska Gora. Per gli svedesi però ci sarebbero problemi ad approntare le gare veloci visto che il tracciato per discesa e superG non sarebbe pronto al momento per ospitare una gara di coppa, ospitando tra dieci giorni solo gigante, slalom e parallelo. E su questo entrerebbe in gioco Kvitfjell in Norvegia che potrebbe accollarsi le gare veloci, mentre Are ospiterebbe giganti e slalom.
Ufficialmente gli organizzatori svedesi e norvegesi smentiscono di aver ricevuto richieste ufficiali dalla Fis, ma su questo permetteteci di dubitare.
Si attende ora solo venerdì per sapere se Cortina sarà teatro di queste finali di coppa che serviranno anche come test event per il Mondiale del prossimo anno.