di Vittorio Savio

"Non era possibile gareggiare quest'oggi a La Thuile vista la tanta neve caduta". Così il rappresentante Fis Peter Gerdol, il grande capo da quest'anno della coppa del mondo femminile, dopo la cancellazione della combinata alpina di quest'oggi. 

Intervistato questa mattina da Enrico Cattaneo di RaiSport Gerdol, il responsabile Fis nativo di Tarvisio, ha fatto il punto sulla situazione del circo bianco prima delle ultime due tappe, quelle di Are e le finali di coppa a Cortina d'Ampezzo.

"Questa notte sono caduti circa 50 cm di neve fresca ed abbiamo provato a lavorare anche con i gatti - ha spiegato Gerdol -  ma è stato tutto impossibile ed inoltre il tempo è dato in ulteriore peggioramento dopo questa pausa di sole mattutina, comunque l'organizzazione ha lavorato bene e non potevamo fare di meglio".

Ora il circo rosa si ferma per un wek end a causa della cancellazione definitiva della tappa di Ofterschwang in Germania causa assenza di neve e per il circo rosa l'appuntamento è tra 10 giorni in Svezia ad Are dove sono in programma, dal 12 al 14 marzo, le ultime tre gare della stagione (gigante, slalom e parallelo) prima delle finali di coppa a Cortina d'Ampezzo al via il 18 marzo prossimi.

"Martedì della prossima settimana ci sarà il controllo neve ad Are - conferma il responsabile della Fis ai microfoni Rai - ma al momento non emergono criticità. Resta da capire la situazione derivante dai controlli sanitari per il Corona Virus e su questo la Fis deve stare alle direttive dei paesi organizzatori. Stessa situazione per Cortina d'Ampezzo dove al momento è tutto confermato. Sulla presenza del pubblico in tribuna saranno le autorità sanitarie ha stabilire le modalità. Qui a La Thuile la situazione è stata gestita al meglio e si potrebbe adottare come esempio anche per le finali".

Trova il tempo anche per scherzare il neo direttore della coppa del mondo in una stagione, la prima della sua carriera a capo del circo rosa, non certo però delle più fortunate: "Speriamo il prossimo anno possa andare meglio..." conclude sorridendo il  tarvisiano.