Coppa Europa: Prast 6/o in discesa
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Per un'Italia che nelle discipline veloci fatica davvero ad implementare il ricambio generazionale, Alexander Prast rappresenta forse la speranza più concreta: il 23enne di Terlano sta infatti vivendo una stagione molto positiva, in cui da un lato ha conseguito i primi punti in Coppa del Mondo (seppur in combinata) e dall'altro continua ad inanellare piazzamenti d'alto livello in Coppa Europa, come testimonia anche il 6/o posto conseguito sabato nella libera di Kvitfjell.
La gara due della località norvegese premia lo statunitense Jared Goldberg, già sul podio venerdì: 1:31.34 per questo atleta molto esperto, capace di precedere lo svedese Alexander Koell di 60 centesimi e l'interessantissimo austriaco Stefan Rieser di 68 centesimi. Gli svizzeri Nils Mani e Cedric Ochsner precedono il nostro Prast, il quale si lascia alle spalle un altro profilo perlomeno curioso come quello del suo coetaneo spagnolo Artur Etxezzareta, che potrebbe garantire qualche soddisfazione allo sci iberico.
Tra gli azzurri è soddisfacente la 12/a piazza di Pietro Zazzi: anche il valtellinese classe '94 ha trovato una certa regolarità negli ultimi mesi, seppur tra piazzamenti compresi tra la 10/a e la 15/a posizione. Davide Cazzaniga è invece 16/o, con Niccolò Molteni 23/o.
A metà marzo due libere a Saalbach chiuderanno la stagione continentale di discesa: Prast, che ha già fatto suo il posto fisso per la prossima annata di CdM in supergigante, può replicarsi anche in questa specialità, ma al pari di Davide Cazzaniga avrà bisogno di centrare almeno due podi per mettersi alle spalle i rivali che lo precedono in una graduatoria comunque molto corta in cui teoricamente ben 11 atleti si disputano ancora i posti fissi (l'unico sicuro di concludere tra i primi tre è il francese Valentin Giraud-Moine).