30 anni fa la prima volta di Ghedina a Cortina di Vittorio Savio
Non capita tutti i giorni ad uno sciatore di poter vincere la sua prima gara di coppa del mondo sulle nevi di casa. A riuscirci 30 anni fa, il 3 febbraio 1990, è stato uno dei grandi velocisti del circo bianco: Kristian Ghedina proprio nella sua Cortina d’Ampezzo, durante l’ultima edizione della Coppa del mondo di sci alpino maschile tenutasi sui pendii delle Tofane, a due passi da casa sua.
È il 3 febbraio 1990, una giornata con visibilità decisamente scarsa: un Kristian Ghedina appena ventenne, reduce già da due podi (un secondo ed un terzo posto) dà spettacolo sfrecciando sul tracciato dell’Olympia delle Tofane e realizzando il miglior tempo con il pettorale 15. Dietro di lui, a soli 16 centesimi, lo svizzero Daniel Mahrer. Un inizio col botto per questo campione dello sci, che è stato per anni il discesista italiano con il maggior numero di vittorie – sorpassato solo da Dominik Paris durante la corrente stagione agonistica. In quella stagione replicò questo successo andando a vincere alle finali di marzo ad Are in Svezia. Passeranno poi cinque anni per rivederlo sul gradino più alto e sarà a gennaio 1995 a Wengen.
Il "Ghedo" è un’autentica stella dello sport italiano che ha saputo entusiasmare gli appassionati di sci in tutto il mondo, con una storia personale e sportiva straordinaria. Figlio di Adriana Dipol, prima donna maestra di sci di Cortina d’Ampezzo, Kristian conquista il suo primo podio di Coppa del Mondo nel 1989, arrivando terzo nella discesa libera della Val Gardena proprio su quella Saslong che lo avrebbe poi visto vincitore altre 4 volte nel corso della sua carriera.
Negli anni ‘90, Ghedo diventa punta di diamante dell’Italjet, la leggendaria squadra azzurra di velocità. Stagione dopo stagione, il “Kristian d’Ampezzooe continua a fare incetta di podi e medaglie, fino a diventare il primo italiano a vincere, nel 1998, il trofeo dell’Hahnenkamm sulla Streif di Kitzbühel, e a primeggiare nel superG sulla pista norvegese di Kvitfjell, nel 2000.
Quando si ritira dall’agonismo, nel 2006, il Ghedo ha al suo attivo 33 podi, 13 vittorie in Coppa del Mondo, 3 medaglie mondiali, con un record di gare di discesa libera in Coppa del Mondo: ben 167.
Ogggi il "Ghedo" è testimonial dei Mondiali di Cortina 2021, in programma il prossimo anno a febbraio, e testimonial anche di Nordica e Audi con il quali promuove gli sport della neve nel mondo.
Nel video che pubblichiamo ecco la vittoria di Cortina il 3 febbraio 1990 con il commento di Bruno Gattai.
Che bel ricordo.La tuta celeste a quadri neri,le donne invecee c'è l'avevano rosa fluorescente.Mentre la Yugoslavia gialla florescente,sia al maschile che al femminile,mica ricordate la marca?