Italia, sei davanti a tutte!
di Matteo Pavesi
Con il weekend di Bansko vanno in archivio 21 gare sulle 40 in calendario per la stagione 2019/2020 dello sci alpino femminile.
L'Italia per il momento guarda tutte dall'altro in basso: le nostre ragazze hanno conquistato finora esattamente 2796 punti, un bottino ricchissimo, poco più di 200 punti di vantaggio sulla rivale Austria (2590) che praticamente sempre riesce a chiudere in testa questa speciale classifica.
Nelle ultime stagione l'Italia era riuscita a rompere questa egemonia già nel 2016/2017, quando chiuse con 4911 punti, miglior squadra in gigante, superg, combinata e discesa.
Oggi, giunti a metà del percorso, la situazione è simile anzi proporzionalmente ancora migliore.
In quella stagione l'Italia chiuse con 25 podi di cui 5 vittorie, mentre a oggi le nostre alfiere hanno già conquistato 18 podi, di cui ben 6 vittorie, grazie a Brignone (3), Bassino (2), Goggia(1) e Curtoni (1). Vittorie e podi arrivano grazie al gigante (e parallelo) con 6, poi altri 4 dal superg, 6 dalla discesa e due dalla combinata.
Siamo primi in gigante, discesa e combinata, mentre in superg siamo secondi con 500 punti ad un solo punticino dall'Austria, dunque in piena lotta.
In slalom, il nostro punto debole, siamo solo 9/i con 150 punti, con Irene Curtoni autrice di 84 punti e 14/a in classifica di specialità.
Se l'Austria vanta - come sempre - una maggior coralità (23 atlete a punti), l'Italia con la Svizzera è la seconda nazione per atlete a punti, 14.
Brignone (855) e Bassino (620), entrambe in stato di grazia, hanno conquistato insieme 1475 punti, cioè più della metà del totale, poi hanno dato il loro contributo Goggia (349), Elena Curtoni (297), Nicol Delago (207), Marsaglia (182), Irene Curtoni (125), Pirovano (80), Nadia Delago (27), Della Mea (14), Rossetti (9), Melesi (7), e Gasslitter (1).
In gigante la supremazia azzurra è netta: 765 punti contro i 429 della Norvegia, già detto dell'equilibrio in superg, poi in discesa vantiamo 904 punti contro i 783 dell'Austria, con cui ce la giocheremo, e infine la combinata è tutta da giocare con una sola gara disputata su 3.
Nella stagione 2017 Goggia chiuse al 3/o posto, obiettivo personale ampiamente alla portata della nostra Brignone: la 'milanese di La Salle' lotterà fino all'ultimo con Petra Vlhova, per il secondo posto nella generale e in questo momento, calcolando la media punti di ogni singola disciplina, Brignone è leggermente in vantaggio, ma calcolando che mancano due combinate e che i paralleli sono meno pronosticabili, regna sovrano l'equilibrio.
Entrambe stanno facendo di tutto per rendere un po' meno facile la vita a Mikaela Shiffrin, che però - a nostro giudizio - non ha nulla da temere: a Bansko ha vinto una discesa e un superg in tre giorni, può tranquillamente saltare il weekend di Sochi, riposarsi e allenarsi.
Tornando agli obiettivi personali l'uscita di oggi di Fede Brignone, mentre viaggiava verso la vittoria o quantomeno verso un podio, complica i piani nel superg, ma la valdostana ha la concreta possibilità di mettere la mani sulla classifica di gigante e di combinata.
In particolare tra le porte larghe ha 375 punti in 5 gare, con Shiffrin a quota 314, quando mancano le gare di Maribor, Ofterschwang, Are e le finali di Cortina.
Certo ottenere nella seconda parte di stagione lo stesso rendimento stellare di queste prime 21 gare sarà difficilissimo, ma abbiamo il dovere di continuare a lottare e di crederci!