Zagabria: Vlhova nettamente davanti dopo la 1/a
di Matteo Pavesi
Continuità, solidità e precisione: Petra Vlhova sfrutta al meglio il pettorale n.1 nella prima manche dello slalom di Zagabria, sulla Collina dello Sljeme e fa nettamente segnare il miglior tempo in 57.25, facendo il vuoto con le avversarie in particolare nel tratto finale, gli ultimi 15 secondi. Temperature elevate alle porte di Zagabria (+7 gradi) con un fondo che nonostante il lavoro degli organizzatori si è certamente segnato con i passaggi delle atlete, una tracciatura difficile, quasi un minuto di manche che ha messo a dura prova diverse atlete.
La seconda notizia di giornata è il distacco di Mikaela Shiffrin, seconda a +1.16: la reginetta di Zagabria parte bene ma sbaglia al termine del primo muro e si presenta a metà tracciato già con 8 decimi di ritardo, limitando i danni nel successivo pianetto, ma perdendo ancora qualcosa nel finale dove normalmente è superiore a tutte.
Alle loro spalle, c'è il resto del mondo: Wendy Holdener è 3/a a +1.81, la svedese Fjaellstroem 13/a a +2.84, dunque ci sono 11 atlete in circa un secondo, che certamente si daranno battaglia per conquistare un posto importante nella top5.
Difficile andare ad impensierire le prime due, la stessa Shiffrin dovrà inventare qualcosa di straordinario per andare a riprendere la scatenata slovacca.
La prima azzurra è Irene Curtoni, 12/a a +2.66, Lara Della Mea 24/a a +3.65 dopo i primi 40 passaggi, dovrebbe riuscire a qualificarsi.
Seconda manche alle 16.15