Non vuol sentir parlare di carriera finita: nonostante i 39 anni compiuti (spegnerà 40 candeline a luglio), Hannes Reichelt, caduto sabato scorso sulla Stelvio di Bormio, ha dichiarato ai media austriaci che non ha intenzione di chiudere la carriera con un infortunio, ed anzi che vuole tornare al cancelletto ed essere protagonista ai Mondiali di Cortina 2021.

Subito dopo la caduta e i soccorsi Hannes è stato prima portato all'ospedale di Sondalo e poi elitrasportato a Innsbruck, dove gli è stata riscontrata la rottura del legamento crociato e dove è stato operato dal dott.Golser.
Nonostante lo strappa del crociato anteriore del ginocchio destro, dei legamenti esterni e la rimozione del 30/40% del menisco, un recupero è possibile, e dunque da un punto di vista medico Reichelt potrebbe tornare a gareggiare.

Certo, vista l'età e l'entità dell'infortunio non sarà semplice per il veterano del Wunderteam (e del Circo Bianco) tornare in Coppa del Mondo. Il suo 2019, rallegrato dalla nascita del figlio Niklas, è stato condizionato in autunno dalle accuse di doping nell'ambito dell'operazione "Aderlass", accusa da cui è stato poi totalmente scagionato.

Reichelt fa parte della squadra nazionale da 17 anni; nel 2015 ai Mondiali di Vail ha vinto l'oro in superg, e nel 2011 a Garmisch aveva vinto l'argento, sempre in superg. In Coppa del Mondo vanta 293 pettorali, 44 podi di cui 13 vittorie, 6 in discesa, 6 in superg e 1 in gigante.