Beaver Creek: netto successo per Feuz; Paris 10/o
di Matteo Pavesi
Semplicemente una spanna sopra tutti: l'elvetico Beat Feuz vince la discesa libera di Beaver Creek tornando sul gradino più alto del podio proprio ad un anno di distanza, avendo vinto l'edizione 2018, scrivendo così il suo nome nell'albo d'oro per due anni consecutivi, come riuscito solo a Aksel Lund Svindal ed Hermann Maier.
Una discesa con partenza abbassata causa vento, una Birds of Prey decisamente accorciata - 1:12.98 il tempo dell'elvetico - ma non per questo priva di difficoltà: Feuz non è stato impeccabile nei curvoni della parte alta, ma da un terzo di gara in giù non ha sbagliato nulla.
Nella scia dell'elvetico chiudono Vincent Kriechmayr e Johan Clarey appaiati a +0.41, distacco notevole considerando il tempo totale: se l'austriaco non stupisce, sorprende invece la gara del francese, che mancava dal podio della discesa da tre stagioni.
Ai piedi del podio per due centesimi rimane il veterano Hannes Reichelt, e per tre il norvegese Sejersted, pettorale #32 e messo fuori squadra (con polemica) in estate.
Sesto tempo a +0.49 per il più veloce della prima prova, Ryan Cochran-Siegle, poi il distacco sale a 6 decimi con il norvegese Kilde, e a quasi 9 (appaiati in ottava posizione) per Kjetil Jansrud e Adrien Theaux.
Il primo azzurro è Dominik Paris che chiude la top10 a +0.88, appaiato con il francese Matthieu Bailet: il campione della Val d'Ultimo, che non ha mai gradito particolarmente questa pista, condisce la sua prova con diverse sbavature, in particolare allunga le linee nella parte alta ed è poco pulito anche sui salti, recuperando qualcosa nel finale.
Attardati gli altri azzurri, dopo i primi 35 passaggi: Mattia Casse 25/o a +1.59, Matteo Marsaglia 27/o a +1.70, Peter Fill uno dei tempi più alti a +2.04.
Domani tornano in gara i gigantisti, "fermi" dall'opening di Soelden, prima manche alle 17.45 ora italiana.
Aggiornamento: con l'inserimento del tedesco Schwaiger Dominik Paris scivola in 11/a posizione, e nessun altro azzurro riesce ad andare a punti. Buzzi 33/o, Casse 34/o, Marsaglia 38/o, Fill 50/o a +2.04, SImoni 60/o e ultimo a 4 secondi esatti.