Il caso Liensberger non è ancora risolto
a cura della redazione
Il caso Liensberger non è risolto: secondo quanto riporta la ORF, la 22enne, che ha rinunciato all'opening di Soelden per non aver chiuso in tempo il contratto con Rossignol, ha ora solo una settimana di tempo per chiudere tutti gli aspetti burocratici e poter così partecipare allo slalom di Levi.
Allo stesso tempo però la "rottura" estiva - Katharina voleva passare a Kastle - ha lasciato qualche seguito: la slalomgigantista austriaca avrebbe voluto un contratto per una sola stagione e non sarebbe così convinta di utilizzare il materiale del brand francese, e Rossignol, lato suo, propone un contratto almeno biennale, sopratutto per evitare che il lavoro e gli sviluppi fatti nel corso di un inverno vengano "persi".
E dunque al momento la 22enne del Vorarlberg non può allenarsi con le compagne e - al momento - non può essere convocata per lo slalom di Levi.
Addirittura, sempre secondo la ORF, se il Pool Sci austriaco non ricevesse un contratto di fornitura firmato entro il 15 novembre, l'intera stagione di Katharina sarebbe a rischio, perchè non si potrebbe più chiedere una proroga.