di Matteo Pavesi

Alpine Canada, la federsci canadese, ha eletto giovedì scorso un nuovo consiglio, con l'inserimento di 12 figure chiave, con l'obiettivo di ringiovanire la federazione e tornare a far volare alto il Canada, addirittura con l'ambizioso progetto di diventare una delle prime tre nazioni al mondo nello sci entro i Giochi del 2026.

Il nuovo presidente, Tim Dattels, ha dichiarato: "siamo entusiasti di aver messo insieme un gruppo talentuoso di leader con diverse abilità, dedicati a creare un piano per accelerare la crescita dei nostri atleti, in collaborazione con i comitati provinciali".

Dattels ha accolto uno dei nuovi arrivi nel gruppo, ovvero l'ex velocista Erik Guay, ritiratosi al termine della scorsa stagione, il più vincente canadese della storia dello sci alpino, che entra nella direzione come nuovo membro.

"Non vedo l'ora di aiutare tutti i nostri atleti nello ski cross, nello sci alpino e nello sci paralimpico - dichiara Guay - al fine di raggiungere i loro obiettivi e salire sul podio questa stagione e lungo tutto il tragitto fino a Cortina 2026"

L'annuncio arriva proprio nell'anno dei festeggiamenti per i 100 anni di storia dello sci canadese, per il quale è stato pensato un nuovo logo e il motto "The Peak of Sport".

Nella scorsa stagione il Canada ha chiuso al 10/o posto della classifica per nazioni, con 1545 punti conquistati, 1042 tra le donne e 503 tra gli uomini.