Puelacher: "il calendario è troppo fitto"
di Matteo Pavesi
Nei giorni scorsi si è svolto all'Europark di Vienna il classico show di presentazione delle nazionali austriache delle varie discipline invernali.
La federsci ha pubblicato una intervista al DT dello sci alpino maschile Andreas Puelacher, alla vigilia di una stagione per ovvi motivi particolare, la prima senza Marcel Hirscher.
Il campionissimo austriaco era il punto di riferimento di tutta la squadra, in particolare in ottica discipline tecniche, Coppa del Mondo generale e quindi Coppa per nazioni, visto che negli ultimi 5 anni 44 delle 64 vittorie austriache sono arrivate da lui.
Secondo Puelacher i principali candidati alla Sfera di Cristallo saranno Alexis Pinturault e Henrik Kristoffersen, con qualche possibile sorpresa, considerando la pressione che avranno i due big, e indica il nome dell'elvetico Marco Odermatt.
"Il ritiro di Marcel brucia - spiega Puelacher - ma abbiamo una squadra forte, non vedo l'ora che cominci la stagione. Non voglio fare nomi su chi possa seguire le orme di Marcel, abbiamo buoni atleti, vedremo che riuscirà a lottare per una coppa."
Per il DT i suoi uomini possono lottare per le vittorie, i podi e anche le coppe in ogni disciplina, ma sicuramente l'obiettivo più concreto è una coppa nelle discipline veloci, guidate da Sepp Brunner.
A febbraio ci sarà il Test Event olimpico, in Cina, e i velocisti austriaci cercheranno di anticipare il più possibile la trasferta per potersi meglio adattare alla neve e alle condizioni locali.
Puelacher ha poi criticato duramente il calendario attuale: troppe gare, troppi impegni, troppo difficile per gli atleti provare ad essere competitivi in tre o addirittura quattro discipline, perchè il programma di gare è troppo serrato e non permette di allenarsi, di recuperare dallo stress degli spostamenti e di riposarsi correttamente.
Per l'opening di Soelden il DT mette le mani avanti: i suoi uomini hanno numeri di partenza da migliorare - in effetti il primo è Feller 13/o in WCSL, il secondo Schwarz 25/o e reduce da un infortunio - ma è convinto che la squadra crescerà nella seconda parte di stagione.