Gardena, Badia, Campiglio e Bormio non si toccano
di Matteo Pavesi
Come ogni anno dopo il meeting FIS di Zurigo vengono aggiornati anche i calendari di "lungo termine" ovvero le bozze di calendario per le prossime tre stagioni.
Diverse i temi interessanti che dovranno essere valutati nel corso dei prossimi 12 mesi.
DONNE - A metà novembre del 2020 è prevista una tappa aggiuntiva tra Soelden e Levi, sia per il circuito maschile che femminile, dove si pensa di svolgere uno slalom parallelo e un Team Event.
La località non è ancora stata decisa, dovrà essere un luogo che permetta di svolgere gare, anche se brevi, in quel periodo dell'anno.
Fosse confermato, avremmo per la prima volta le prime tre gare della stagione con uomini e donne nella stessa località.
Rimaniamo sul circuito femminile, con alcune novità a gennaio 2021: torna la slovacca Jasna (mancava dal 2016) con uno slalom e un gigante, e torna anche il Kronplatz, con un gigante, in alternanza con Sestriere e La Thuile.
A marzo, dopo i Mondiali di Cortina, si andrà in Cina, a Yanqing per il Test Event olimpico. Finali a Lenzerheide.
Niente da fare invece per Bad Kleinkirchheim: dopo le gare del gennaio 2020 per un po' non si correrà nella località carinziana, perchè è necessario costruire un nuovo impianto di risalita.
Nel gennaio 2021 tornerà invece St.Anton, dove nella scorsa stagione si è dovuto annullare le gare per troppa neve.
Cortina torna come normale "tappa" di CdM con una discesa e un superg nella bozza per il 2021/2022, ma al momento sarebbe l'unica tappa italiana del circuito femminile.
Presente anche in questa stagione la tappa "parallela" di metà novembre, poi le Olimpiadi a febbraio, e infine una tappa ancora da assegnare a inizio marzo, con uno slalom e un gigante. Finali a Meribel.
Discorso analogo per il 2023, con la tappa parallela di metà novembre, una tappa da assegnare il 20/21 dicembre, e la sola Cortina come tappa italiana a fine gennaio.
Poi i Mondiali di Meribel a febbraio, e una tappa da assegnare a inizio marzo. Finali a Soldeu.
UOMINI - per la stagione 2020/2021 a metà novembre ci sarà la già citata tappa "parallela", poi Levi, Lake Louise e Beaver Creek, Val d'Isere e poi le 4 classiche italiane: Val Gardena, Alta Badia, Madonna di Campiglio e Bormio.
Il gennaio delle classiche (Zagabria, Adelboden, Wengen, Kitz, Schladming) si chiude con Chamonix.
Dopo i Mondiali di Cortina si torna a Bansko (presente nel 2019 per gli uomini); poi Kvitfjell, Kranjska Gora e le Finali di Lenzerheide
Calendario pressochè simile nel 2021/2022 fino a Schladming: poi un weekend di pausa prima delle Olimpiadi. A fine febbraio ci sarà Garmisch, poi Kvitfjell, Kranjska Gora e le Finali di Meribel.
Anche nel 2022/2023 non varia la prima parte di stagione fino a Schladming. Poi Garmisch nella 'normale' collocazione di fine gennaio, Chamonix a inizio febbraio e i Mondiali di Meribel.
Bansko dopo i Mondiali (come nel 2021). Poi Kvitfjell, Kranjska Gora e le Finali di Soldeu.