L'addio di Hirscher: l'omaggio di Atomic
di Matteo Pavesi
"È stata più che una carriera, più di una collaborazione di successo per un lungo periodo di tempo, più di un semplice capitolo della storia: gli ultimi dieci anni hanno segnato una nuova era nelle gare dello sci alpino. Un'era gloriosa che porterà per sempre il suo nome: l'era di Marcel Hirscher. "
Così Atomic celebra il suo campione più prestigioso, ricordando nei numeri e nelle parole i 4.554 giorni di collaborazione in Coppa del Mond
"Un totale di 2.000 paia di sci racing Redster - appositamente realizzati per Marcel – sono stati messi alla prova nei dieci anni di collaborazione con Atomic, che lo hanno visto vincere la Coppa del Mondo per otto volte consecutive. Ogni paia di sci è stato trattato (mediamente) con sei ore ripetute e meticolose di lavorazione da parte degli skiman, dal fondo alla sciolinatura. Anche se non tutte le paia sci sono state utilizzate, erano comunque sempre pronte a scendere sulla neve se necessario. Ha iniziato ogni stagione con 100 paia di sci: 40 per lo Slalom Gigante, 40 per lo Slalom Speciale e 20 per le discipline veloci. Durante tutta la stagione, sono stati spesso realizzate altre versioni di sci con gli ultimi aggiornamenti tecnici e le evoluzioni della tecnologia Redster, e se necessario, gli stessi venivano realizzati entro 24 ore"
E ancora numeri, numeri che si mischiano alle emozioni, ai podi e alla vittorie: "10 anni di gare si concentrano in 7 ore, 17 minuti, 50 secondi e 40 centesimi di secondo: la “storiaoe agonistica di uno dei migliori sciatori del mondo; otto anni consecutivi come Campione e vincitore assoluto della Coppa del Mondo. Nelle 245 gare di Coppa del Mondo, è salito sul podio 138 volte e si è 67 volte imposto come vincitore. Ha visto il numero verde 1 accendersi nell'area di arrivo 105 volte. Era in testa dopo la prima manche 61 volte, ha segnato invece il miglior tempo 44 volte nella seconda manche e ha vinto 15 gare dominando entrambe le manche. Quanto sono vicine la vittoria e la sconfitta diventa evidente quando si sommano tutti i margini di vittoria di Marcel nella sua carriera: 51,16 secondi! Potrebbe non sembrare molto, ma lo è, ed è tutto ciò che separa il "migliore del mondo" dal "resto del mondo". La sua vittoria nello Slalom Gigante di Garmisch del 2015 è stata leggendaria, conquistando il primo posto con distacco record di 3,28 secondi."
E naturalmente Atomic avrà sempre le braccia aperte per accogliere il suo campione: "Ora è davvero importante per lui uscire dalla modalità atleta e rilassarsi - afferma il Race Director Christian Hoeflehner - Vedremo cosa riserva il futuro. Marcel è pieno di idee e possibilità...nel caso in cui decida di dedicarsi a nuovi progetti legati al mondo dello sci, noi saremo lì. Per il momento diciamo: arrivederci Marcel. Grazie e ci vediamo presto".