Vonn, Mancuso, Smith e Cook festeggiano il ritiro
di Matteo Pavesi
Prima Leanne Smith nella primavera 2017, poi Julia Mancuso nel gennaio 2018, a Cortina, poi Stacey Cook, nell'estate 2018, infine Lindsey Vonn, la sciatrice più vincente di sempre, due mesi fa al termine dei Mondiali di Are: quattro atlete che hanno caratterizzato la squadra delle velociste USA degli ultimi anni, e che si sono ritrovate a Cabo San Lucas, in Messico, per festeggiare tutte insieme.
Con loro anche le compagne ancora in attività, Laurenne Ross e Alice Mckennis, una minivacanza celebrativa che è anche la chiusura di un'era.
"Quattro di noi sono più o meno coetanee hanno smesso di sciare più o meno nello stesso momento - spiega Julia Mancuso, in attesa di un bambino - Per cui abbiamo deciso di ritrovarci e festeggiare. Siamo sempre impegnate e non abbiamo mai trovato un momento per stare insieme. Negli ultimi 18-20 anni abbiamo gareggiato insieme ma anche una contro l'altra. Molte di noi hanno iniziato da bambine, la prima volta che ho incontrato Stacey avevo probabilmente 7 o 8 anni, son quasi 30 anni! E con Lindsey è stato uguale penso che ne avessi 9 o 10 quando ci siamo incontrati nei primi stage."
Sicuramente il gruppo avrà ricordato quel 6 dicembre 2014 quando nella discesa di Lake Louise Lindsey Vonn conquistò la vittoria numero 60 in carriera, davanti a Stacey Cook e Julia Mancuso (Con Ross 6/a).
In totale le ragazze hanno collezionato 182 podi in Coppa (90 vittorie), 13 Medaglie Mondiali e 7 Olimpiche (e 38 operazioni chirurgiche, come sottolinea Lindsey su instagram!)
Risultati alla mano però, non si intravede nella velocità USA una generazione come quella che si è ritrovata in Messico: in questa stagione la miglior velocista è stata...Mikaela Shiffrin con 79 punti, poi Merryweather (72), Ross (63, poi infortunata) e Vonn (45, con le due gare di Cortina).
Molto hanno influito gli infortuni: Vonn ha partecipato a due sole gare, mondiale escluso, la Ross si è infortunata a inizio febbraio rompendo il collaterale e il menisco, la Mckennis è stata ferma tutta la stagione a causa di una lesione alla tibia e perone del maggio 2018, e addirittura la Wiles è ferma dal febbraio 2018 per la rottura dei crociati e frattura di tibia e perone.
Da notare che in Nor-Am ha vinto la classifica di discesa AJ Hurt, classe 2000, che è stata convocata 10 volte in CdM ma sempre in slalom e gigante e senza ancora andare a punti.