Si ritira il francese Steve Missillier
di Matteo Pavesi
Con un lungo post su facebook il francese Steve Missillier ha annunciato la decisione di chiudere la carriera agonistica. Coetaneo di Theaux, Grange (infortunato a gennaio) e Mermillod-Blondin (anche lui si è ritirato), Steve è uno dei senatori della squadra francese.
Steve si era infortunato a inizio dicembre nel gigante di casa della Val d'Isere, rompendosi il tendine d'Achille, pochi giorni prima di compiere 34 anni.
Le ultime stagioni era state davvero travagliate: l'anno prima aveva di fatto rinunciato a tutta la stagione a causa dei problemi alla schiena, e in precedenza - nel dicembre 2015 - si era rotto il collaterale durante la prima manche del gigante dell'Alta Badia, senza dimenticare la lesione al tendine del bicipite femorale del 2012.
Nell'estate 2004 è in squadra nazionale B e a dicembre, al Sestiere, debutta in Coppa del Mondo in slalom, primo di 180 pettorali nel massimo circuito.
Slalomgigantista, conquista i primi punti nel marzo 2006 a Yongpyong, 12/o tra le porte larghe.
Nel 2009, a Kranjska Gora, è 5/o in gigante, poi l'anno successivo in Val d'Isere, davanti al pubblico di casa, conquista il primo e unico podio della carriera, chiudendo al terzo posto lo slalom, alle spalle di Hirscher e Raich.
Entra altre 4 volte nei top5, l'ultima volta a Soelden 2013, dove rimane ai piedi del podio.
Il giorno più bello della sua carriera sorge il 19 febbraio 2014, quando è in programma il gigante olimpico di Sochi 2014: nella prima manche Ligety è in testa a tutti davanti a un sorprendente Bank e all'azzurro Davide Simoncelli, mentre Missillier è addirittura 10/o a +1.50.
Nella seconda la classifica si ribalta, Ligety (oro) a parte: Missillier fa il miglior tempo di manche e recupera 8 posizioni e chiude a 48 centesimi dall'americano, conquistando uno splendido argento olimpico davanti al connazionale Pinturault.
E' stato campione nazionale nel 2007 e 2012 in slalom, nel 2008 e 2013 in gigante, per un totale di 12 medaglie ai Campionati Nazionali.