A Shiffrin anche lo slalom di Maribor.Costazza 8a
di Matteo Pavesi
56 successi in carriera (staccata Vreni Schneider, Moser-Proell nel mirino a -6 lunghezze), 13 in stagione (resiste per ora il record di 14 di Schneider ): anche nello slalom di Maribor Mikaela Shiffrin imprime il suo sigillo andando a vincere l'ultima gara prima dei Mondiali di Are, a cui arriva con una doppietta in due giorni.
Successo tutto costruito nella prima manche, e in particolare nel tratto finale, quando aveva lasciato a 1 secondo la rivale Petra Vlhova. Nella seconda manche la slovacca si perde e scivola indietro di tre posizioni, ne approfitta così la svedese Anna Swenn-Larsson (+0.77) che trova la miglior prestazione della carriera a pochi giorni dai Mondiali, a 5 anni dall'ultimo podio, e Wendy Holdener, mai doma e capace di salire per l'ennesima volta sul podio (29 podi in totale, ma ancora manca il successo in slalom). L'elvetica si scatena nella seconda dopo una prima sottotono, e approfittando anche del clamoroso errore di Katharina Liensberger, che salta la prima porta prendendola dal lato sbagliato.
Shiffrin, forte di oltre un secondo di margine, incrementa il vantaggio nelle prime porte della seconda manche ma poi con intelligenza tira il freno a mano, perchè la pista slovena si era andata rapidamente deteriorando, e chiude comunque con 77 centesimi sulla svedese e +1.15 sulla svizzera.
Non a caso i 3 migliori tempi della seconda manche appartengono alle prime 4 scese nella seconda (di Chiara Mair il miglior crono, rifilando +1.33 a Shiffrin, 18/o crono).
Ai piedi del podio rimane Frida Hansdotter a +1.34, poi come detta la Vlhova, che fa segnare uno dei tempi più alti e abbandona il parterre in fretta e furia, visibilmente arrabbiata. Ieri una splendida vittoria in gigante, oggi un passo indietro in slalom, che purtroppo per lei significa anche abbandonare al 99% ogni velleità sulla coppa di specialità, avendo ormai l'americana 135 punti di vantaggio quando mancano due prove al termine.
La miglior azzurra è Chiara Costazza, 8/a a +2.65: la fassana cerca di interpretare al meglio le difficoltà della frazione decisiva e guadagna due posizioni rispetto alla prima.
Ne perde 5 invece Irene Curtoni che chiude con il 27/o tempo a +4.33 (è reduce da un periodo in cui ha potuto lavorare poco e niente a causa del dolore alla schiena), un posizione in più per Lara Della Mea a +4.60: brava però la tarvisana a trovare l'ennesima qualifica con il pettorale n.40, va a punti per la terza volta dopo Semmering e Zagabria e dunque prosegue nel cammino di avvicinamento alla top30 della WCSL.
In classifica generale, quando mancano 11 gare in calendario, guida Shiffrin con 1694, 650 circa su Vlhova: overall e slalom sono già assegnate ancor prima dei Mondiali.
Ora il Circo Rosa si ferma e tornerà martedì 19 febbraio con il City Event di Stoccolma: appuntamento ad Are per martedì 5 quando è in programma il superg femminile.