Anna Veith: "So come tornare ancora una volta"
di Matteo Pavesi
L'infortunio di Anna Veith, ex signorina Fenninger, ha scosso notevolmente i media austriaci nonchè tutti gli appassionati del Circo Rosa.
Il suo calvario è iniziato nell'ottobre 2015 quando a pochi giorni dall'opening di Soelden si ruppe in allenamento il ginocchio destro.
Dopo aver perso tutta la stagione e aver faticato moltissimo in quella successiva, Anna riuscì a tornare al successo nel superg della Val d'Isere del dicembre 2017.
A PyeongChang era ad un passo dall'oro olimpico in superg quando - come noto - fu beffata per un centesimo dalla ceca Ledecka.
In questa stagione ha continuato a faticare per raggiungere il podio, conquistando come miglior risultato un sesto posto nel superg di Lake Louise.
Ora un nuovo infortunio, il terzo serio, la rottura del crociato anteriore del ginocchio destro: in molti si stanno interrogando sul futuro della campionessa austriaca.
Secondo il responsabile femminile Kriechbaum i molti infortuni non possono essere una ragione per fermarsi, perchè Anna ha ancora l'età e la forza per poter recuperare in pieno. Certo le gigantiste austriache hanno perso in pochi giorni Veith e Brunner, senza dimenticare un'atleta come Brem che dopo essere arrivata ai vertici del gigante ora fatica a ritrovarsi dopo un serio infortunio.
Anche tanti colleghi hanno speso parole al miele e di incoraggiamento per lei: da Marcel Hirscher a Tina Weirather, da Matthias Mayer alla stessa Lindsey Vonn
Anna, dalla sua stanza dell'ospedale di Hochrum dove è stata operata, ha scritto un lungo e significativo post sui social: "I miei piani erano diversi ovviamente. Andare al Kronplatz, prepararsi per le prossime gare ed essere pronta per i Mondiali. E invece ora sono andata sotto i ferri e sono in ospedale. Ma c'è una cosa in cui credo fermamente: mai guardare indietro. E' quel che ho imparato durante i momenti difficili che ho passato: andare avanti e accettare tutte le sfide che la vita ha in serbo per me. Ed è esattamente quel che farò adesso. Mi prenderò il tempo che serve per recuperare, tutto il tempo che serve. So come lottare, so come gestire la riabilitazione e so che è possibile farlo ancora una volta."