CE: vince Simonet, ma l'Italia inizia bene
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Si è aperta sulla Levi Black la Coppa Europa 2018-2019, con uno slalom speciale maschile nell'ormai tradizionale località finlandese.
Il primo acuto stagionale lo firma Sandro Simonet: il 23enne svizzero bissa così il successo conseguito due inverni or sono nella combinata di Sarentino, rimontando un paio di posizioni nella seconda manche e chiudendo col tempo complessivo di 1:52.62. Alle spalle dell'atleta originario di Albula troviamo il croato Elias Kolega, staccato di 11 centesimi, e il tedesco Linus Strasser, che con 34/100 di ritardo lascia giù dal podio per un nonnulla il connazionale Sebastian Holzmann.
Per l'Italia c'è un'ottima prestazione di squadra, pur coperta da un velo di amarezza dato dall'errore di Simon Maurberger il quale non concretizza infatti la leadership della prima manche, chiudendo soltanto 14/o. Sono ben sei, comunque, gli azzurri nella top 15 e ad aprire le danze è Federico Liberatore, che inaugura la stagione continentale con un ottimo 5/o posto a poco meno di mezzo secondo dal vincitore. Grazie al secondo tempo di manche, Francesco Gori risale sino all'8/a piazza: un risultato che vale oro per il 21enne comasco, anche alla luce del pettorale di partenza numero 58. Un orgoglioso Giuliano Razzoli termina invece 10/o, subito davanti a due dei più interessanti slalomisti in prospettiva futura quali gli altoatesini Alex Vinatzer e Fabian Bacher: di lì a poco segue come detto Maurberger, ma ci sono punti anche per Hannes Zingerle, 24/o al traguardo. Fuori dai trenta Andrea Ballerin e Giordano Ronci, mentre Hans Vaccari salta nella prima manche.
Venerdì è in programma un secondo slalom, mentre ci sarà il debutto anche per le donne con un gigante a Funesdalen.