Si ritira il canadese Erik Guay
di Matteo Pavesi
Erik Guay ha detto basta: il velocista di Mont-Tremblant, 37 anni compiuti lo scorso agosto, ha scelto proprio il parterre della gara di casa a Lake Louise per salutare il Circo Bianco.
Erik aveva lottato per tutto lo scorso anno contro i problemi alla schiena e si era preparato per gareggiare nella sua ultima stagione ma, dopo la prima prova cronometrata chiusa con il 69/o tempo - (e l'incidente all'amico e compagno di squadra Osborne-Paradis - il canadese ha deciso di anticipare l'annuncio: sarebbe stata la sua 15/a volta a Lake Louise negli ultimi 17 anni. Guay ha annunciato che saluterà il pubblico e il circuito nel superg di domenica.
"Oggi è un giorno agrodolce - ha dichiarato in conferenza stampa - perchè chiudo un capitolo di una parte significativa della mia vita; decenni di impegno e lotta per diventare il miglior sciatore del mondo, rappresentare il mio paese in tutto il mondo, ed essere parte di un team incredibile."
Sua madre Ellen Mathiesen è stata una maestra di sci per lungo tempo a Mont-Tremblant e suo padre Conrad è stato allenatore di sci a vari livelli per decenni. Guay è cresciuto con il fratello maggiore Kristian e minore Stefan, entrambi hanno raggiunto la nazionale canadese, ed ora Stefan è coach dei velocisti.
Erik è entrato in squadra nazionale nel 1998 e in 20 anni di sci ad alto livello è diventato lo sciatore canadese più vincente e di successo di tutti i tempi.
Ha indossato 230 pettorali in Coppa del Mondo, il primo nel dicembre 2000, mentre nel febbraio 2003 arriva la prima "top10" nel superg di Garmisch.
Quindici anni fa, nel novembre 2003, nella gara di casa, conquista il suo primo podio, un secondo posto in discesa alle spalle di Walcchofer, il primo di 25 podi. Tra questi cinque vittorie: a Garmisch 2007 in discesa, a Kvitfjell 2010 in superg, a Garmisch 2010 in superg, in Val Gardena nel 2013 in discesa e Kvitfjell 2014 in discesa. Nel 2010 vince la coppa di specialità in superg.
Gareggia nei Mondiali di St.Moritz 2003, Bormio 2005, Are 2007, Isere 2009, Garmisch 2011: in Germania vince l'oro in discesa; poi Schladming 2013 e St.Moritz 2017, dove vince l'oro in superg davanti a Jansrud e a Osborne-Paradis, diventando il più anziano di sempre a riuscirci.
Partecipa a 3 Olimpiadi: a Torino 2006 in superg rimane ai piedi del podio per un decimo; a Vancouver 2010 è 5/o sia in superg che in discesa mentre a Sochi 2014 è 10/o in discesa.
Guay è sposato con Karen e padre di Logann (9), Leni (6), Marlo (4), and Maude (1): "Sono elettrizzato all'idea di avere più tempo per la mia famiglia e poter dedicare tempo e energie. Lascio lo sport con serenità e molto ottimismo pensando ai progetti che verranno."
In carriera ha subito diversi infortuni, per un totale di sei operazioni alle ginocchia e problemi cronici alla schiena, in particolare negli ultimi anni.