Levi:44 volte Shiffrin, suo lo slalom a Levi
di Vittorio Savio
Mikaela Shiffrin fa suo lo slalom speciale di Levi per la terza volta, mettendo a segno così la 44/a vittoria in carriera. La biondina statunitense domina, come sempre grazie soprattutto alle sue grandi doti di scorrevolezza, entrambe le manche nella prima prova di stagione.
Per la 23enne di Vail si tratta dunque del 44/o successo in carriera, il 33/o in slalom speciale, mettendo così già a zittire tutte le sue dirette avversarie ad iniziare da quella Petra Vhlova, lo scorso anno vincitrice qui a Levi. La slovacca, allieva dell'italiano Livio Magoni, recupera una piazza, ma si deve comunque inchinare alla strapotenza della statunitense che qui aveva già vinto già nel 2013 e 2016. La Vhlova dunque chiude al secondo posto con 58 centesimi dalla Shiffrin, mentre terza sale con una grande rimonta di ben 9 posizioni l'austriaca Marlies Schild (+0.79). Fuori dal podio restano Frida Hansdotter (+0.81) e l'elvetica Wendy Holdener (+0.89).
Uno slalom speciale contraddistinto dalle temperature miti e dalla pioggia di questi giorni di vigilia e che anche oggi complice anche il forte vento in quota hanno costretto giuria e organizzatori ad un super lavoro con acqua e sale e ad abbassare la partenza a quella di riserva già nella prima manche.
L'Italia non da ancora segni di ripresa in questa specialità dove siamo assenti dal podio dal 2011 (Manuela Moelgg). Irene Curtoni conclude 18/a (+2.85) guadagnando una piazza rispetto alla mattina. La valtellinese cambia un po' atteggiamento, ma non basta. Peggio fa la sua compagna Chiara Costazza, l'ultima azzurra ad aver vinto tra i pali stretti nell'ormai lontano 2007 a Lienz, scivolando più indietro rispetto al 16/o tempo mattutino e finendo alla fine in 19/a (+2.89).
Nella prima manche non si erano, invece, qualificate Marta Bassino (deludente la sua prova conclusa a quasi 4 secondi dalla Shiffrin) e la giovane Martina Peterlini, quest'ultima reduce però dalla frattura al setto nasale rimediata ieri in allenamento. Non aveva, invece, concluso la sua prova Roberta Midali.
Ora per le specialiste dei pali stretti una piccola pausa dalle competizioni prima del trasferimento oltre oceano per la tappa di Killington nel Vermont, nel Nord-Est degli Usa, per un gigante ed uno slalom speciale confermati in calendario il 24 e 25 novembre prossimi.