Soelden: tutto pronto per la prima gara femminile
di Matteo Pavesi
Live da Soelden - Sono stati estratti pochi minuti fa i pettorali per la gara inaugurale di domani, primo atto della stagione 2018/2019, e dopo una estate di allenamenti e preparazione la parola passa finalmente alla pista e al cronometro.
La stagione 2019 della Coppa del Mondo femminile riparte per la 21/a volta dal Rettenbach di Soelden, nella Oetztal, e riparte con la certezza che Mikaela Shiffrin sarà la donna da battere, in slalom certamente ma più in generale per poterle sfilare la Sfera di Cristallo generale. Sarà anche l'ultima stagione di Lindsey Vonn, e purtroppo mancherà la nostra Sofia Goggia per la prima parte di stagione.
Sul Rettenbach un anno fa trionfò Viktoria Rebensburg, poi vincitrice della Coppa di specialità: la tedesca dunque è la favorita, e con un successo domani potrebbe raggiungere Tina Maze a quota 3 vittorie nella località tirolese.
Proveranno a fermarla Shiffrin e Worley, ma anche la rivelazione della scorsa stagione Mowinckel e la nostra Federica Brignone, pur se in condizioni non ottime a causa dei pochi giorni di sci nelle gambe.
Le azzurre arrivano alla gara inaugurale cariche e con una buona preparazione alle spalle: oltre a Brignone c'è attesa per la prova di Marta Bassino, che vuole bissare (e migliorare) il podio di due anni fa.
Mancherà come detto Sofia Goggia, ed anche Manuela Moelgg che si è ritirata al termine della scorsa stagione, e dunque i tecnici guardano avanti facendo esordire due ragazze (Della Mea, Sandulli) nel massimo circuito.
La sciata in pista di questa mattina ha lasciato buone sensazioni, con un fondo duro e mosso ma non eccessivamente aggressivo.
Avremo 4 ragazze nelle prime 30, con Federica Brignone che aprirà le danze con il pettorale n.1, e Marta Bassino n.8 a ridosso del primo gruppo.
Il Rettenbach si presenta in discrete condizioni, manto duro e compatto ma più mosso delle precedenti edizioni, e le previsioni danno neve fin dalle prime ore del mattino; come sempre sarà determinante il lungo piano finale, dove si deve arrivare avendo ben disegnato il ripido muro.
Austria e Germania vantano 5 vittorie a testa, l'Italia ha gioito nel 2007 con Denise Karbon e nel 2015 con Federica Brignone; siamo saliti sul podio anche nel 1996, 1998, 2009 e 2010 con Deborah Compagnoni, Denise Karbon e Manuela Moelgg.
Nel 2002 vinse una giovanissima Nicole Hosp (avrebbe compiuto 19 anni pochi giorni dopo), mentre un anno più tardi vinse Martina Ertl a 30 anni compiuti, a oggi la più anziana a domare il Rettenbach.
TRACCIATORI: Mike Day (USA), Tim Gfeller (NOR)
PETTORALI - primo gruppo: 1.Brignone 2.Shiffrin 3.Worley 4.Mowinckel 5.Rebensburg 6.Brunner 7.Holdener; 8.Bassino 11.Irene Curtoni 26.Marsaglia 44.Pichler 51.Bertani 62.Midali 64.Sandulli 68.Della Mea
TV - Prima manche del gigante donne alle 10.00, seconda ore 13.00; diretta su RaiSport ed Eurosport